Seregno News: così non va bene.

Egregio signor sindaco,

sono stata, tra i consiglieri comunali, quella che più ha voluto che il Comune di Seregno si dotasse di un proprio organo di informazione.

Ciò che desideravo era uno spazio aperto al dibattito degli organismi istituzionali, dei partiti, dei gruppi ed associazioni e dei cittadini.

Purtroppo le mie speranze non si sono avverate ed il giornale ha da subito assunto la caratteristica di organo di propaganda delle attività della giunta. Questo è ovviamente agli antipodi delle mie convinzioni relativamente agli scopi di un giornale comunale.

Neanche gli spazi riservati alle minoranze ed opposizioni consiliari sono "liberi" e questo altre forze politiche hanno evidenziato in altre occasioni: la redazione si permette di cambiare i titoli e di non rispettare le indicazioni grafiche allegate agli articoli.

Allego, a dimostrazione di quanto affermo, la copia dell’ultimo articolo che ho scritto e la sua traduzione su Seregno News.

Il risultato è un pastone illeggibile che mortifica sia chi ha scritto l’articolo sia il potenziale lettore.

Vorrei fugare il sospetto che questa illeggibilità sia proprio ciò che la redazione voleva ottenere…

Le chiedo pertanto, signor sindaco, nella sua qualità di direttore, quali sono le motivazioni di un simile comportamento.

Distinti saluti

Giuseppina Minotti

(capogruppo del PRC)

Seregno, 15 febbraio 1999