Signor sindaco,
premesso che in queste ultime settimane sulla stampa locale sono stati pubblicati vari articoli con dati a mio parere allarmanti sulle liste di attesa di bambini per le scuole d'Infanzia pubbliche e paritarie, mi sono premurata di verificare le liste di attesa pubblicate agli albi delle scuole d'Infanzia Pubbliche: Andersen, Rodari, Nobili. Da queste risulta che i bambini seregnesi rimasti fuori, alla data odierna, sono rispettivamente: 21 all'Andersen, 21 alla Rodari (questi ultimi tutti residenti nei quartieri San Carlo, Sant'Ambrogio e Crocione) e 69 alla Nobili.
Preso atto del dato comunicato dall'Assessore Gavazzi nella dichiarazione pubblicata sul sito Web del comune in data 21 maggio u.s. dal quale risulta che il 26,4 % dei bambini iscritti alle paritarie di Seregno NON sono residenti, chiedo quanti sono i bambini residenti a Seregno in lista di attesa nelle scuole paritarie e quanti non sono residenti.
Quali sono poi i criteri di ammissione degli stessi alla frequenza? So che le scuole pubbliche assegnano 1000 punti a ciascun bambino residente. E quelle Paritarie?
Rilevo infine che, oltre ai cospicui finanziamenti Regionali, quelle Paritarie usufruiscono di circa 600.000 euro di contributi comunali.
Distinti saluti.