Il Consiglio Comunale di Seregno
Considerato
- Che da ormai troppo tempo il sistema politico che governa la Lombardia è oggetto di inchieste
giudiziarie, arresti e condanne che lo coinvolgono fino ai più elevati gradi (addirittura
la Vicepresidenza del Consiglio) per fatti riguardanti reati di corruzione, concussione, finanziamento
illecito, bancarotta, induzione e favoreggiamento della prostituzione, falso ideologico, ecc.
- Che i reati contestati riguardano diversi contesti (economici e territoriali) che vanno, a puro
titolo di esempio, dalla gestione dei rifiuti, alla Brebemi fino ad arrivare, ai giorni nostri,
all'inchiesta “Pellicano”.
- Che la stessa elezione di Formigoni nel 2010 è da ritenersi illegittima a causa del reato
di “falso ideologicorelativo alle 618 firme false a sostegno del “listinodi Formigoni.
Ritiene
- Che, pur lasciando alla Magistratura il compito e l'onere di trarre conclusioni ed emettere sentenze
di condanna là dove si dimostrano reati a carico di singole persone, i numerosi arresti,
i processi in corso, gli scandali, ed in primis il reato accertato con riferimento alle firme false
a sostegno del Listino del Presidente Formigoni, ed inoltre il nesso strettissimo evidenziato tra
il potere politico e il sistema economico della regione Lombardia, sul quale gravano addirittura
ombre di carattere mafioso, pongano un problema politico: la credibilità e l'onore della
Giunta Regionale e del suo Presidente, nonché di parte dei Consiglieri regionali, siano
oggetto di legittimo dubbio da parte degli elettori.
- Che gli atti amministrativi, in particolare nel campo urbanistico, potrebbero essere affetti
da patologie intrinseche da accertare. Utile sarebbe perciò una moratoria sull'efficacia
degli stessi in attesa che si faccia chiarezza.
- Che tale stato di cose leda di per sé l'immagine e l'autorevolezza delle istituzioni.
- Che chiunque minimizzi o sottovaluti la gravità degli eventi in corso, se ne debba assumere
la responsabilità politica, prima che penale.
Per le motivazioni sopra elencate delibera
- Di chiedere al Presidente Formigoni di dimettersi e di consentire così agli elettori lombardi
di esprimersi nuovamente, e di cambiare l'intera classe politica.