Proposta di ordine del giorno avente per oggetto:
No allo sbarramento antidemocratico per le Elezioni Europee.
Il Consiglio Comunale di Seregno
Premesso che:
- oggi è stata approvata alla Camera ed è in approvazione al Senato la modifica della
legge elettorale per le elezioni del Parlamento Europeo;
- la nuova legge prevede una soglia di sbarramento al 4%.
Considerato che:
- tale legge viene posta in votazione all’interno del periodo di 160 giorni duranti i quali è possibile
raccogliere le firme di sottoscrizione alle liste;
- la campagna elettorale è già in atto e dunque questa modifica si presenta come turbativa
della stessa;
- non c’è alcuna motivazione tecnica per cui debba essere introdotta una soglia di sbarramento
dal momento che il Parlamento Europeo è un organismo puramente rappresentativo che non elegge “governi” e
dunque non è in gioco alcun genere di “governabilità”;
- esiste invece una motivazione politica che consiste nel cercare di eliminare dalla scena politica
le forze politiche sgradite a chi governa (PDL) ed a chi finge di opporsi (PD, IDV);
- è evidente che PDL e PD stiano attraversando un fecondo periodo di scambi di favori reciproci
(federalismo, giustizia, intercettazioni ed ora la legge elettorale) con l’idea di superare
in tal modo le rispettive traversie interne.
Il Consiglio Comunale di Seregno ritiene e dichiara che:
- Sia necessario difendere la democrazia anche attraverso la difesa del pluralismo.
- La presenza di diverse forze politiche, anche piccole, sia una garanzia per la vita democratica.
- La modifica della legge elettorale per le Elezioni Europee debba essere respinta sia nel metodo
che nel merito.
Giuseppina Minotti (Capogruppo del PRC); Francesco Mandarano (Consigliere comunale
del PRC)
Seregno, 3 febbraio 2009
Consiglio Comunale di Seregno
(prov. Monza e Brianza - Italia)