Al Presidente del Consiglio Comunale
Proposta di ordine del giorno urgente avente per oggetto:
Moneta unica europea: è necessario un impegno del Comune sul fronte del controllo dei prezzi.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Considerato:
·
Che tra meno di 120 giorni, il 1 gennaio 2002, si inizierà il cammino per il passaggio verso la "moneta unica europea"·
Che al di là della campagna di informazione, consigli, istruzioni per l’uso che verrà messa in campo a livello nazionale, serve un massiccia iniziativa di controllo sui prezzi al fine di frenare, per quanto di competenza del Comune, ogni arrotondamento al rialzo·
Che le Associazioni dei consumatori hanno stimato che il passaggio dalla Lira all’Euro comporterà per le famiglie un costo aggiuntivo di oltre 200 mila lire
Ritenuto:
·
Che il Comune non solo debba dare un segnale importante di correttezza nel periodo del cambiamento, ma debba assumere l’impegno a non aumentare nessuna imposta, nessuna tassa, nessuna tariffa amministrata e quant’altro di competenza chiesto ai cittadini per i servizi comunali, anche per non andare ad appesantire ulteriormente i bilanci delle famiglie già penalizzate da notevoli aumenti scattati da quest’ultimo annoimpegna la Giunta Comunale
1. a portare, quanto prima, in Consiglio Comunale un provvedimento di indirizzo che stabilisca per imposte, tasse, tariffe, contributi e quant’altro di competenza comunale ad un arrotondamento al ribasso con la nuova moneta
2. a non procedere, per tutto il 2002, ad alcun aumento di imposte, tasse, tariffe, contributi per servizi e quant’altro di competenza, così come sta già avvenendo in Francia e in altri paesi Europei
3. a premere sul Governo affinché affronti con precise proposte i rischi di frode e di aumenti irragionevoli dei prezzi
4. a potenziare il servizio di vigilanza e ad istituire immediatamente un a commissione comunale di controllo sui prezzi, composta da rappresentanti delle associazioni di categoria sindacali e imprenditoriali, rappresentanti dei gruppi consiliari e rappresentanti delle associazioni dei consumatori.
Giuseppina Minotti
(capogruppo del PRC)
Seregno, 6 settembre 2001