Bus e metro fermi in tutta Italia.

Diritti calpestati

Il sostegno di Rifondazione

Lo sciopero dei lavoratori dei trasporti di ieri mostra semplicemente che la misura è colma. Dopo anni di tagli, sia a livello centrale che locale, i lavoratori non ne possono più e giustamente lo esprimono con l'unica arma che hanno: lo sciopero. E' indecente che chi gestisce il settore trasporti pianga lacrime di coccodrillo facendosi scudo dei disagi recati agli utenti. Gli scioperi come quelli di oggi nascono perché, nel settore dei trasporti pubblici, da anni, i diritti dei lavoratori e dei pendolari sono stati completamente calpestati. Nel dare il pieno sostegno di Rifondazione comunista ai lavoratori in lotta, indichiamo quindi, in una radicale modifica della politica del governo, l'unica via per portare a soluzione questa situazione. A Milano come a Scanzano, la gente non è più disponibile a vedere calpestati i propri diritti.

Paolo Ferrero
Milano, 2 dicembre 2003
da "Liberazione"