Atto di terrorismo vandalico contro il presidio Yamaha di Lesmo

Tolleranza zero contro illegalità e impunità

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Ieri in tarda serata le persone che in questi giorni animavano il presidio davanti ai cancelli della Yamaha di Gerno di Lesmo hanno verificato che tutte le strutture erano state distrutte. Gazebo, tende e anche la roulotte della Provincia MB.

La denuncia che è stata fatta è ovviamente contro ignoti e saranno le telecamere a circuito chiuso che potranno identificare questi criminali e terroristi che hanno commesso un atto così ignobile contro i lavoratori di Yamaha.

Il partito della rifondazione comunista esprime la più ferma condanna e ritiene che questi fatti accadono in un clima generale di violenza, di incapacità dello stato di controllare e garantire la sicurezza generando conseguentemente un clima di impunità.

Partito della Rifondazione Comunista Monza e Brianza (Segreteria)
Monza, 11 gennaio 2010
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