Me and Mary in Venice. Summer 2004.
Seguiamo la vostra lotta sin dal primo giorno. E siamo colpiti dalla vostra resistenza. Gli incontri,i comunicati, il presidio al consolato giapponese, le lettere le mail, le croci sulla strada,gli articoli sui giornali, le fotografie, i fax,le telefonate.
Legna nel bidone.
Assemblee pubbliche, incontri e conferenze stampa, striscioni sulla rete metallica.
Montagne di chiodi lasciati dal fuoco.
E ancora il ghiaccio e la neve sulle tende del presidio, i pranzi e le cene sotto la tenda, il pensionato che regala vino e formaggio, happy-hour e cene solidali con salamelle che cuociono su precarie griglie.
Legna nel bidone.
Un camper che arriva, un’altra tenda che cresce, la luce, la televisione, lo spazio computer, la porta d’ingresso, il tappeto, l'armadietto dei documenti importanti, il sito web, la macchina di Silvio che si ferma. Le telefonate alla Digos, a consiglieri, a giornalisti e a presidenti vari.
I disegni di un bambino appesi alla parete vicino ai comunicati, al foglio dei turni-notte, alla lettera dell'ANPI, al vaso del caffè e del peperoncino.
Una foto del “Che” vicino a frasi del Vangelo.
La pentola della pasta. Il bricco del caffè, le bustine di zucchero. Sale e peperoncino.
Legna nel bidone.
Immagini e frammenti quotidiani di una lotta e di una resistenza. Giusto a pochi metri dalla casa delle feste e dei festini. Nella “ricca ed operosa” Brianza.
La vostra lotta per la difesa di dignità e diritti è esempio e stimolo per noi e per tutti.
Siamo e saremo vicini al vostro presidio, alla vostra lotta, ai lavoratori e alle lavoratrici. La Federazione della Sinistra di Monza e Brianza - tutta - è con voi.
Grazie.