Yamaha di Gerno - Lesmo

Yamaha Motors ha perso

Una vittoria esemplare. La lotta paga, sempre.

Giovedì 12 aprile 2012, presso la sezione lavoro del Tribunale di Monza e Brianza, Yamaha Motor Italia ha perso la causa legale intentata da 9 lavoratori del settore commercio licenziati, dopo un anno di cassa integrazione, nel gennaio 2010. Il giudice del lavoro ha, infatti, reintegrato i lavoratori e le lavoratrici sul proprio posto di lavoro! Un durissimo colpo per Yamaha Motor - Italia e per la sua strategia di dismissione.

Una vittoria esemplare. La lotta paga, sempre.

Una vittoria questa che premia la durissima lotta delle lavoratrici e dei lavoratori Yamaha sostenuta in questi anni (salita sul tetto aziendale, 445 giorni di presidio permanente, manifestazioni, cause legali…) e che reintegra i lavoratori e le lavoratrici Yamaha al proprio posto di lavoro restituendo loro dignità e prospettiva.

La Federazione della Sinistra esprime piena e convinta soddisfazione in merito a questa sentenza che ristabilisce diritti e dignità.

Il mondo del lavoro e i suoi diritti sono sotto l’attacco pesante del Governo Monti e BCE.

Sotto attacco anche l’Art 18 dello Statuto dei Lavoratori, che nel caso specifico della vicenda Yamaha è stato determinante per riconquistare il posto di lavoro, la dignità e i diritti dei lavoratori coinvolti. L’art. 18 si è rilevato anche in questo caso una garanzia per ogni singolo lavoratore ed è al tempo stesso il fondamento per l’esercizio di tutti i diritti collettivi dei lavoratori e delle lavoratrici.

Manomettere l’Articolo 18 significa voler ridurre il lavoro a pura merce, senza libertà e dignità.

Significa rendere tutti precari e ricattabili e indebolire drammaticamente le stesse organizzazioni sindacali. All’opposto, l’articolo 18 va esteso a tutte le lavoratrici e i lavoratori, come va estesa a tutti la protezione degli ammortizzatori sociali.

Non esistono buoni compromessi, l’Articolo 18 non si tocca.

Federazione della Sinistra - Monza e Brianza
Monza, 13 aprile 2012
federazionesinistramonza.blogspot.com