Lavoratori Gianetti
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La Gianetti Fad Wheel, azienda di lavorazione metalli di Ceriano Laghetto (Monza e Brianza), nella giornata del 3 luglio ,ha annunciato la chiusura dello stabilimento e il conseguente licenziamento collettivo di 152 lavoratori.
I lavoratori ne hanno ricevuto comunicazione via e-mail.
Da oggi lunedi 5 luglio sono collocati in ferie per poi passare al permesso retribuito, sino alla chiusura definitiva del sito produttivo.
A nulla è servito, come prevedevamo, la umile e arrendevole "si impegnano a raccomandare l'utilizzo degli ammortizzatori sociali" contenuta nella nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 1 luglio 2021 anzi, questa nota rappresenta una vera capitolazione e un drammatico "via libera" ai licenziamenti voluto dal Governo Draghi e da Confindustria.
Un tempismo scellerato e indecente. In un paese che ha 6 milioni di disoccupati reali è gravissima la scelta di lasciare mano libera al mercato responsabile dello sfacelo sociale ed economico del paese.
In particolare modo avendo la certezza che le imprese coglieranno l'occasione per liberarsi di lavoratori stabili per ricorrere ad assunzioni di precari.
Non abbiamo grandi aspettative dal fronte governativo considerato l'orientamento neoliberista di tutti i partiti al governo.Solo con la lotta è possibile invertire l'orientamento prevalente a vantaggio del lavoro.
Solo una ripresa delle lotte e degli scioperi a livello generale è indispensabile per cambiare di segno alle politiche industriali e sociali governative che si manifestano disegnando un futuro di politiche tese a ristrutturare il sistema economico e produttivo a discapito del lavoro, dei salari e dei diritti.
I lavoratori della Gianetti Fad Wheel sono, da oggi, in assemblea permanente e in presidio davanti ai cancelli dell'azienda.
La nostra massima solidarietà vicinanza e attenzione ai lavoratori della Gianetti Fad Wheel in lotta per la difesa del lavoro e della dignità' del lavoro.