SECONDO ALFIO NICOTRA, SEGRETARIO DEL PRC LOMBARDO, SONO ALLARMANTI LE POSIZIONI DI BATTISTA BONFANTI DELLA MARGHERITA

“È A RISCHIO LA NATURA DELL'UNIONE IN LOMBARDIA”

Il coordinatore lombardo della Margherita preferisce l'Udc e l'Udeur alla sinistra, anche quella candidata alla fusione nel Partito Democratico

Nell’articolo di apertura di Liberamente, il periodico di informazione del Prc Lombardia in distribuzione da domani, il segretario regionale del partito Alfio Nicotra mette in guardia dai rischi di snaturamento dell’Unione, in Lombardia come in Italia, dovuti alla rinnovata pressione centrista sviluppatasi dentro la coalizione dopo la soluzione della recente crisi di governo.

Il segretario di Rifondazione Comunista sottolinea l’aperta convergenza tra i capisaldi della cultura e del “modello” Formigoni con la prospettiva politica indicata, in un’articolo comparso la scorsa settimana su L’Eco di Bergamo, dal coordinatore regionale della Margherita Battista Bonfanti. Nell’articolo in questione Bonfanti bolla come inaffidabile tutta la sinistra - compresa quella candidata a costituire il Partito Democratico – ed auspica per il centro-sinistra “sviluppi diversi da quelli finora immaginati” nel segno di “una sottolineatura del ruolo delle forze centriste”.

Dunque, scrive Nicotra, “la Margherita lombarda prova ad indicare un’altra strategia nazionale al partito di Rutelli: fusioni non più con i Ds ma con l’Udeur e l’Udc. Non sfugge a nessuno che il modello erroneamente considerato vincente di Formigoni è il vero fattore di attrazione del rinnovato attivismo centrista. Con una Chiesa sempre più simile all’integralismo di Comunione e Liberazione – si pensi alla vicenda dei Dico - tutto il mondo ex-democristiano è soggetto a un progressivo slittamento a destra”.

“Per invertire questa tendenza – prosegue il segretario del Prc Lombardia - è necessario al contempo il rilancio delle questioni sociali e quello della costruzione della sinistra di alternativa.

“Le grandi questioni salariali e dei pensionati che non riescono ad arrivare alla fine del mese, la lotta alla precarietà e quelle contro la privatizzazione dei servizi fondamentali (si pensi all’acqua) sono oggi il terreno, con quello dei migranti e della pace, su cui rilanciare il profilo di sinistra dell’Unione scommettendo sulla società e nei movimenti.

“Proprio quella connessione sentimentale con le lotte che la crisi di governo voleva recidere – conclude Alfio Nicotra - è per noi la bussola fondamentale che dobbiamo seguire per cambiare davvero la Lombardia e l’Italia”.

Roberto Porta
Milano, 9 marzo 2007