DOCUMENTO CONCLUSIVO DEL COMITATO POLITICO DELLA FEDERAZIONE DELLA BRIANZA
L'impegno dei circoli per l'imminente scadenza elettorale

Il Comitato Politico Federale del PRC della Brianza, riunito il 7 marzo con all'odg le prossime scadenze elettorali politiche e amministrative, a conclusione del proprio dibattito, introdotto dalla relazione della segretaria di Federazione, compagna Giovanna Casati e concluso dal segretario regionale, compagno Ezio Locatelli, assume il documento politico finale del CPN del 3 febbraio.

LA SCADENZA ELETTORALE.

L'imminente scadenza elettorale difficile per il partito e quindi impegnativa come mai, richiede alla nostra Federazione, a ogni nostro circolo, compagna e compagno il massimo impegno in termini di disponibilità, capacità politica ed organizzativa per conquistare consensi alle liste del partito e ai nostri candidati.

La scelta di presentazione di liste autonome del partito nella quota proporzionale per la Camera dei deputati e nei collegi uninominali per il Senato segna una presenza capillare del Partito offrendo ad ogni elettrice ed elettore la possibilità di esprimere il proprio consenso alla nostra politica.

L'IMPEGNO DELLA FEDERAZIONE E DEI CIRCOLI.

Ciò ci richiama all'impegno per promuovere, su tutto il territorio iniziative pubbliche di grande partecipazione che non possono tralasciare il capillare lavoro di contatto, di spiegazione, di attenzione alle problematiche sociali e per impedire prima di tutto e nell'immediato lo scippo del voto popolare mediante l'uso delle cosi dette liste civetta.

Solo dispiegando il nostro pieno e convinto impegno che deve cogliere e promuovere anche i conflitti sociali presenti, possiamo far vivere nel concreto le nostre proposte sul terreno elettorale, istituzionale e battere le destre dove già governano e dove vorrebbero ulteriormente insediarsi.

I NOSTRI TEMI PER LA CAMPAGNA ELETTORALE

Dopo la recente conferenza nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori, preceduta dalla nostra iniziativa sul territorio, l'impegno principale non può che svilupparsi sul lavoro, contro l'enorme sua espansione nel precariato, la sua crescente caduta dei livelli di sicurezza, la perdita di potere d'acquisto dei salari a fronte di una inflazione che ha ormai e da tempo ampiamente superato il suo tasso di programmazione, l'attacco al sistema pensionistico e scolastico pubblico come quello sui servizi.

Su tale terreno è inoltre possibile e quindi necessario sapere aprire una spaccatura nel consenso popolare alla Lega Nord, ancora consistente in Brianza come nella Regione: la sua adesione organica al progetto berlusconiano può infatti aprire una forte contraddizione con il suo elettorato più popolare.

RECUPERARE LA PASSIVIZZAZIONE E IL CONSENSO ELETTORALE.

Su tutti questi temi siamo quindi impegnati ad organizzare una grande campagna di iniziative verso ogni luogo di lavoro, di aggregazione sociale e nel territorio anche per invertire la dilagante passivizzazione elettorale, recuperare consensi al nostro Partito, contribuire in modo fondamentale a battere le destre, aprire la strada alla costruzione una reale alternativa politica e di sviluppo sociale.

Infine dovremo anche sapere far emergere la nostra battaglia sui valori fondanti della democrazia, contro il dilagante revisionismo storico, l'attacco alla costituzione, ai diritti delle donne, dei migranti, per la solidarietà internazionale.

Vanno quindi ripresi, nella nostra iniziativa i temi della pace, contro la guerra "costituente" in atto per un nuovo ordine mondiale, contro il quale si colloca l'iniziativa della Federazione del 15 marzo pv a Monza: "da Seattle a Porto Alegre sì se puede!

AMMINISTRAZIONI LOCALI DI PARTECIPAZIONE E PER L'ALTERNATIVA.

A tale complessiva ed impegnativa nostra azione generale va accompagnata l'iniziativa per il rinnovo di amministrazioni locali.

La ricerca di accordi che oltre che auspicati sono praticati con convinzione dai circoli coinvolti, dovrà portare a programmi elettorali qualificati, di grande partecipazione popolare, capaci di battere le destre e di discontinuità con le politiche praticate dal centro sinistra a livello nazionale.

Presenti alle votazioni: 28. Voti a favore: 24. Voti contrari: 4
Comitato Politico Federale - PRC Brianza
Monza, 7 marzo 2001