Elezioni comunali del 6 - 7 Giugno 2009

PER UNA CARATE MIGLIORE

Programma di Rifondazione Comunista - PdCI (versione corretta)

PRC - PdCI

CASA

  1. Immediata attuazione di un piano d’edilizia pubblica (Erp), preceduto da una revisione generale dei criteri d’assegnazione delle unità abitative e accompagnato dalla garanzia di manutenzione continuativa.
  2. Imposizione della quota del 10% d’edilizia convenzionata per le nuove costruzioni a libero mercato (es. Area Pozzi: 80 case ad edilizia convenzionata).
  3. Ulteriore ampliamento della quota comunale destinata al Fondo sostegno affitti (Fsa).
  4. Realizzazione di un piano di manutenzione per il patrimonio abitativo comunale, con la convocazione di almeno due assemblee annuali per tenere monitorata la situazione e i casi di degrado.
  5. Sostegno per giovani coppie, coppie in formazione e “single” che cercano casa con l’applicazione di convenzioni comunali tramite la BCC.
  6. Ritiro della legge regionale targata Formigoni che chiede nuovi sacrifici agli inquilini delle case Aler senza garantire interventi di manutenzione.
  7. Intervento comunale per sostenere quelle famiglie, giovani coppie e “single” vittime del caro mutui.
  8. Adozione di criteri per il risparmio energetico: bandi per l’installazione di pannelli solari ed isolanti termici con l’ottenimento della certificazione europea.
  9. Messa a norma e in sicurezza di unità abitative comunali abbandonate a sé stesse.
  10. Individuazione d’edifici vuoti e inutilizzati per ripristino della loro funzionalità.
  11. Realizzazione di un Ufficio Casa.

MOBILITÁ E TRASPORTI

  1. Analisi di alcuni percorsi della linea Brianza Trasporti per la richiesta di ripristino di alcune tratte (es. Briosco-Desio) e di alcune fermate (zona Via Mentana), ora inesistenti.
  2. Siamo favorevoli al potenziamento della line ferroviaria Molteno - Monza per snellire la circolazione automobilistica.
  3. Servizio di navette (elettriche possibilmente) per favorire il raggiungimento del Comune di Carate Brianza ai residenti delle frazioni.
  4. Servizio di navette (elettriche possibilmente) all’interno del Comune stesso per favorire i collegamenti tra periferie e centro cittadino.
  5. Potenziamento delle piste ciclabili e loro manutenzione continuativa.
  6. Servizio di minibus a chiamata, con tariffe agevolate per indigenti, non autosufficienti, anziani e migranti.
  7. Sistemazione capolinea bus, in Via Donizetti (pensilina, orari, illuminazione maggiore, sedili) e potenziamento illuminazione presso le singole fermate dell’autobus.
  8. Miglioramento viabilità d’alcune vie:
    1. Via Sant’Ambrogio, nelle fasce orarie d’ingresso e d’uscita dei bambini dalle Scuole con l’impiego di eventuali volontari come ausiliari del traffico ed attivare l’ingresso asilo da via Cusani, in quanto meglio servita da parcheggi e marciapiedi.
    2. Via G.D.Romagnosi, nelle fasce orarie d’ingresso e d’uscita degli studenti dalla Scuola.
    3. Via Donizetti, in corrispondenza delle fermate dell’autobus.
    4. Via San Martino e via Palestro, attraverso il potenziamento d’aree-parcheggio in prossimità di centri ricreativi (scuola di ballo).
    5. Via Pellico, XXV Aprile e Milano, attraverso un’illuminazione maggiore e migliore.
    6. Via XXV Aprile, mediante una cura più attenta al verde pubblico (potature più frequenti ed incisive).
  9. Sistemazione di alcuni marciapiedi che spesso divengono vere e proprie barriere architettoniche per chiunque.
  10. Completamento d’alcuni marciapiedi (es. Via XXV Aprile - Centro Sportivo di Carate e di Verano, via A. Volta).
  11. Effettiva accessibilità alla Biblioteca comunale sita in Villa Cusani, dall’ingresso del Parco della Villa sino a quello della biblioteca per persone diversamente abili.

GIOVANI

  1. Organizzazione di rassegne cinematografiche (cinema all’aperto, cineforum).
  2. Riattivazione dell’attività teatrale, puntando anche su compagnie teatrali amatoriali e minori.
  3. Ampliamento delle funzioni della Biblioteca comunale (centro di conferenze, sede di mostre, centro di scambio tra generazioni e culture diverse).
  4. Pieno impiego degli spazi e delle bellezze di Villa Cusani, perché possa diventare centro d’aggregazione soprattutto per il pubblico giovanile.
  5. Dotazione di spazi per gli artisti da murales.
  6. Iniziative diverse per scoprire e promuovere talenti (concorsi, serate musicali) e per accrescere l’interesse e la partecipazione dei giovani alla vita comunale e al benessere comune.
  7. Agenzia per i giovani, dove ci sia posto per avere informazioni su servizi del territorio, sul tempo libero, sull’associazionismo, ecc.
  8. Convenzioni a prezzi agevolati presso esercizi commerciali.
  9. Ripristino della collaborazione tra Arci Gandhi e l’Associazione “Immaginario Collettivo” per la realizzazione d’eventi (aperitivi musicali…).

MIGRANTI

  1. Creazione “Sportello Migranti” stabilmente presente presso il Comune in modo da essere centro di informazioni diversificate, di assistenza primaria per un iniziale orientamento nel Comune e di consulenza (es. giuridica).
  2. Sistematizzazione e potenziamento di corsi d’italiano per adulti migranti.
  3. Messa a disposizione di spazi d’incontro, di scambio e d’attività tra minori migranti e autoctoni.
  4. Eventi interculturali con il coinvolgimento di tutta la popolazione (migranti ed autoctoni) per avviare a creare una vera società multietnica.
  5. Maggiore disponibilità ed impiego di mediatori culturali nei luoghi pubblici e di facilitatori nelle scuole.

ANZIANI

  1. Ampliamento numero di volontari per assistenza diversificata.
  2. Creazione di un fondo di sostegno economico per “single” e coppie non autosufficienti.
  3. Realizzazione di una Casa Accoglienza per persone autosufficienti, attraverso un’eventuale collaborazione tra Comuni limitrofi, sull’esempio di Mariano Comense o di Brugora.
  4. Coinvolgimento degli anziani autosufficienti nelle attività per conto del Comune.
  5. Convenzioni a prezzi ridotti presso esercizi commerciali.
  6. Si rimanda inoltre per completare tale punto alle voci relative agli anziani già riportate nei punti precedenti.

SCUOLA

  1. Migliorare e potenziare la Scuola pubblica.
  2. Sostenere l’ITIS “Leonardo da Vinci” contro le ipotesi di un suo ridimensionamento a seguito della riforma Gelmini.
  3. Sostenere l’inserimento dei portatori di handicap.
  4. Non aumentare le tariffe dei servizi di domanda individuale (mensa, pre e post scuola, Centri Estivi…).
  5. Predisporre una maggiore disponibilità economica per il Diritto allo Studio.
  6. Sistemazione dell’Edilizia Scolastica, in molti casi trascurata e non ancora a norma (plesso Gaggioli).
  7. Agevolazioni fiscali per l’acquisto di testi nella Scuola dell’obbligo (Elementare e Media Inferiore).
  8. Proposta di calmierare la tariffa d’iscrizione all’Asilo nido e alla Scuola Materna.
  9. Aumentare i finanziamenti ai progetti unitari delle Istituzioni scolastiche cittadine, nonché farsi carico di progetti congiunti con l’Amministrazione provinciale.

LAVORO

  1. Chiarezza e trasparenza nei rapporti e nelle regole che legano il comune alle agenzie di lavoro che operano per esso.
  2. Privilegiare gli insediamenti produttivi ad alta intensità occupazionale.
  3. Predisporre un piano per assumere per un periodo anche a termine, finalizzato a realizzare interventi utili in campo ambientale, sociale, culturale.

COMMERCIO

  1. Siamo contrari alla chiusura della cooperativa di San Bernardo.
  2. Valorizzazione del centro storico attraverso la filiera commerciale.
  3. Incremento del numero e della varietà degli esercizi commerciali nell’ottica di   quartieri autosufficienti.
  4. Concessione d’agevolazioni all’apertura d’attività commerciali in zone strategiche e soprattutto in zone depresse, per la rivitalizzazione di queste ultime.
  5. Ideazione di una “tessera del commercio” per giovani e anziani, avente sconti ed agevolazioni presso diversi negozi.
  6. Sostegno alla Pro Loco per la realizzazione d’eventi che favoriscano la pubblicità del paese e diano nuova linfa alle attività commerciali locali.
  7. Organizzazione di mercatini di articoli usati con scadenze temporali fisse.
  8. Rivisitazione dell’area mercato con adeguamento dei servizi essenziali e nello specifico segnaliamo il ripristino dei bagni, non solo nella suddetta piazza, ma anche presso la biblioteca.
  9. Fornire strutture idonee per favorire il commercio di prodotti territoriali al fine di ridurre il prezzo, accorciando la filiera.
  10. Occorre incrementare nelle mense scolastiche l’uso di prodotti legati al territorio.

AMBIENTE

  1. Manutenzione continua e accurata del verde pubblico.
  2. Attenzione particolare ed attenta all’arredo urbano.
  3. Valorizzazione del territorio mediante la creazione d’infrastrutture che ne permettano la riqualificazione (es. Parco Fontanelle) e ne permettano la fruibilità da parte dei residenti e non (es. Parco della Valle Lambro).
  4. Vedere il Lambro come una risorsa e non come un problema.
  5. Creazione d’orti del tempo libero.
  6. Per l’Illuminazione degli enti pubblici si deve predisporre l’utilizzo di energie rinnovabili, come ad esempio impianti fotovoltaici, per il risparmio energetico.
  7. Fornire incentivi per la sostituzione delle vecchie caldaie inquinanti e pericolose con caldaie a condensazione.

SPORT

  1. Sviluppare lo sport sociale inteso come l’insieme di attività motorie e sportive finalizzate a facilitare processi d’inclusione sociale, di interculturalità, di superamento dei disagi, rifiutando la logica del risultato a tutti i costi e del consumo di sostanze dopanti per ottenerlo.
  2. Rendere gli impianti sportivi pubblici polivalenti e distribuirli equamente sul territorio, privilegiando le zone di disagio sociale.
  3. Potenziare il centro sportivo di Via XXV Aprile,collaborando con il comune di Verano Brianza.
  4. Valutare la possibile realizzazione di un campo da basket per i tanti appassionati presenti in città.
  5. Assicurare una costante manutenzione ai campi da calcio distribuiti sul nostro territorio e riqualificare la pista di pattinaggio.

FRAZIONI

  1. Favorire la dislocazione dei servizi essenziali (negozii, farmacie..) e potenziamento dei servizi già esistenti.
  2. Riqualificazione del territorio delle frazioni (blocco della cementificazione speculativa).
  3. Servizio di navette (elettriche possibilmente) per favorire il raggiungimento del Comune di Carate Brianza ai residenti delle frazioni.
  4. Riorganizzare in modo funzionale la viabilità prestando particolare attenzione alla circolazione dei mezzi pesanti.

PGT

  1. Sviluppare e potenziare i servizi nei quartieri e soprattutto nelle frazioni.
  2. Studiare un “Piano dei Servizi” per Via Rivera e la vie limitrofe
  3. Realizzare una nuova area commerciale nel quartiere San Bernardo
  4. Valutare l’impatto ambientale sulle falde acquifere presenti al confine seregnese
  5. Incrementare le quote destinate all’edilizia agevolata e convenzionata per le abitazioni e per i capannoni commerciali

CARATE ED I COMUNI LIMITROFI

  1. Creare tavoli di concertazione tra i comuni confinanti sia per i servizi in generale ma in particolar modo sulle tematiche urbanistiche, superando ogni forma di inutile campanilismo.

QUESTIONE MORALE.

  1. Assenza all’atto della candidatura, di condanne penali anche di primo grado, per reati non di opinione.
  2. Impegno alle dimissioni dall’incarico istituzionale (consigliere, assessore) in caso di rinvio a giudizio per reati non di opinione.
  3. Impegno ad evitare nell’ambito della propria attività istituzionale, ogni possibile conflitto d’interessi.
  4. Regole chiare di gestione: criteri per nomine, no alle consulenze esterne se non in casi di oggettività necessità.

DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE

  1. Introdurre forme di partecipazione diretta: Bilancio Partecipativo, Consulte, Comitati di quartiere e sostenere quelli già esistenti.
  2. Costruire percorsi condivise sulle scelte importanti. Urbanistica, casa, lavoro, salute e ambiente.
  3. Creazione di una mailing-list comunale per informare tempestivamente i cittadini iscritti della vita cittadina.
  4. Apertura del periodico “Notizie da Carate Brianza” ai singoli cittadini, alle associazioni, ai partiti e ai movimenti politici.
Stefano Forleo (Candidato sindaco di Carate Brianza)
Carate Brianza, 8 maggio 2009