La Federazione della Sinistra di Monza e Brianza, pur rispettando la decisione di SEL di non continuare l’esperienza della lista unitaria “Sinistra e Ambiente per Desio”, non ne capisce le ragioni e ritiene il fatto una battuta di arresto per l’unità della sinistra di alternativa in Brianza.
In una realtà difficile, con una forte presenza della criminalità organizzata, un territorio consumato dalla speculazione edilizia, l’incubo del raddoppio dell’inceneritore, del mega svincolo della Pedemontana e della costruzione del centro commerciale “PAM,” sarebbe stato necessario avere un sinistra di alternativa unita e coesa, anche al fine di avere maggiore capacità di incidenza nei confronti del PD.
La FDS ha cercato fin all’ultimo di salvare la lista unitaria che non è stata sola una lista elettorale, ma che ha saputo essere il motore del comitato NO PAM ed ha saputo essere presenza viva nel dibattito politico cittadino partecipando, non da semplice spettatore, ma interloquendo con le forze di minoranza presenti in Consiglio, alla vita delle istituzioni desiane.
A questo fatto, già di per sé di difficile intendimento per gli elettori, si aggiunge la verificata grave spaccatura nel PD di Desio che vede una parte di questo partito uscire dallo stesso e allearsi con la Lega.
In una Città dove l’emergenza legalità ha assunto un forte livello di allarme sarebbe stata necessaria una ben altra coesione e unità delle forze democratiche.
La FDS continuerà la sua battaglia per Desio all’interno del centro sinistra e si presenterà alle elezioni comunali di Desio con il proprio simbolo, i propri candidati e i propri valori: legalità, equità, diritti e ambiente. 3336192722