Cambiare si può

Mozione approvata nell’assemblea di “Cambiare si Può” di Milano - Brianza

Camera del Lavoro di Milano 8 gennaio 2013

L’Assemblea di Cambiare si Può di Milano – Brianza - del 8.01.2013 approva la seguente mozione

Il quesito "Ritieni che, nella mutata situazione di fatto rispetto all’assemblea del 22 dicembre (vedi report precedente), si possa proseguire nell’iter di formazione di una lista comune, avente come candidato premier non contendibile Antonio Ingroia (che ha dichiarato la disponibilità ad accogliere nel programma i nostri dieci punti irrinunciabili), con attribuzione a un comitato di garanti della formazione delle liste, nelle quali è comunque previsto l’inserimento dei segretari politici di Idv, Comunisti italiani, Verdi e Rifondazione comunista?" posto al voto telematico che si è chiuso alle ore 24,00 del 31.01.12, ha prodotto il seguente risultato:

Hanno votato SI 4.468 pari al 64,7% dei votanti.
Hanno votato NO 2.088 pari al 30,2% dei votanti.
Si sono astenuti 352 pari al 5,1%.
I voti validi sono stati 6.908 su circa 13.200 aderenti all’Appello."

Al di là delle diverse scelte effettuate dagli aderenti a Cambiare si può di Milano - Brianza, nel voto del 30 e 31, rimane il fatto - importantissimo - che in poco più di un mese abbiamo costruito in città ed in provincia le fondamenta di una rete, certamente ancora fragile e esposta a molti rischi, capace di valorizzare la nostra iniziativa politica, a partire dai 10 punti programmatici, con un nuovo metodo democratico che muove dal basso, orizzontale e meno burocratico rispetto alla tradizione. La presenza alle assemblee di circa 600 cittadini/e provenienti da varie esperienze ci sprona a continuare su questa strada.

Questo nuovo modo di fare politica va salvaguardato, perfezionato ed esteso sul piano dei contenuti ribadendo con forza i 10 punti di CSPuò, ed in special modo quelli relativi alla lotta antiliberista, alla centralità del lavoro e dei diritti, evitando - come già si sta cercando di fare - di farsi schiacciare su di un’immagine giustizialista.

Nel breve periodo e in prospettiva del 24 e 25 febbraio riteniamo

Nel caso infine che la lista porti in parlamento degli eletti, l’assemblea si impegna ad affrontare insieme a loro le questioni in discussione e a costituire dei comitati di sostegno, composti da persone che abbiano competenze nelle materie trattate, per fornire agli eletti tutta l’assistenza necessaria.

Inoltre i candidati eletti si impegnano a discutere con questa assemblea le scelte politiche con cui svolgeranno il loro mandato e a rispettarne le indicazioni, a battersi per una drastica riduzione dei compensi e degli emolumenti destinati ai parlamentari e, fin da subito, a versare la quota dei loro compensi che eccedono le esigenze del loro mantenimento e dello svolgimento del loro mandato alle finalità che verranno loro indicate da questa assemblea. In coerenza con questo requisito, chiediamo anche che il comitato elettorale si impegni a rendere pubbliche, in corso d’opera e non solo alla fine, le spese sostenute per la campagna elettorale, l’entità e l’origine delle entrate con cui esse verranno coperte.

Milano 8/01/2013. L’assemblea è terminata alle ore 23,00 la votazione si è chiusa con il seguente risultato:

VOTANTI N. 500 FAVOREVOLI N. 463 CONTRARI N. 14 ASTENUTI N. 23

L’assemblea di Cambiare Si Può di Milano e Brianza
Milano, 8 gennaio 2013