CHI SIAMO
Unione Popolare è un movimento nato nel luglio 2022, sostenuto da vari partiti e associazioni tra cui DeMa, Manifesta, Potere al Popolo e Rifondazione Comunista, oltre a numerose persone della società civile.
Unione Popolare pone al centro del proprio programma a Brugherio, la visione di una città solidale, accogliente, inclusiva, aperta al confronto, ecologista, femminista, antifascista e contro la guerra.
In particolare vogliamo:
AZZERAMENTO DEL CONSUMO DI SUOLO
- La difesa dell’ambiente richiede la fine del consumo di suolo. La provincia di Monza e della Brianza è tra le provincie italiane più urbanizzate. A Brugherio siamo al 55% (rapporto ISPRA 2022). La cementificazione del territorio significa: perdita di suolo agricolo e di vegetazione, immissione in atmosfera di carbonio, ingolfamento della rete di scarico delle acque piovane. L’attività edilizia deve indirizzarsi al recupero (senza che questo venga sfruttato come pretesto per aumentare le volumetrie), al riuso e alla manutenzione del patrimonio esistente. Comunque deve essere privilegiata l’edilizia popolare, con la riconversione del patrimonio pubblico (enti e grandi proprietà private). Il programma di salvaguardia del territorio significa conservare il paesaggio agrario, favorire l'equilibrio idrogeologico, proteggere il patrimonio floristico e faunistico.
- Siamo contrari alla costruzione di una nuova caserma dei carabinieri a Brugherio, perché si tratta di un’opera inutile e costosa, con ulteriore consumo di suolo.
TRANSIZIONE ECOLOGICA
Si deve consumare meno, seguendo un modello sostenibile di consumo energetico, riducendo così anche le emissioni annue di gas-serra. Per conseguire una reale efficienza energetica devono essere previste agevolazioni sia ai privati che alle imprese, con investimenti “green” e la circolazione dei crediti fiscali. Si devono rilanciare gli impianti di fonti rinnovabili, in particolare il solare. Verranno promosse e coordinate tutte le iniziative per attivare una vera e propria “conversione ecologica consapevole”:
- Ristorazione scolastica a filiera corta per favorire una sana alimentazione dei nostri ragazzi;
- concreto aiuto alle aziende agricole del territorio, in particolare incoraggiando i giova a tornare all’agricoltura;
- Sviluppo di piste ciclabili e di mezzi di trasporto pubblico per ridurre l’utilizzo dell’automobile;
- Incentivazione dei pedibus e bicibus, per diminuire il traffico all’ingresso e all’uscita dalle scuole.
- Altri esempi concreti sono: negozi che vendono prodotti sfusi e alla spina; riduzione del quantitativo dei rifiuti prodotti con accordi, a livello urbano, con la distribuzione all’ingrosso ed al dettaglio, favorendo la diminuzione degli imballaggi; sostegno e promozione del compostaggio domestico ed altre soluzioni innovative per l’umido.
- A Brugherio sono presenti 16 linee elettriche aeree, per un totale di 62 km di cavi, che passano sopra case, scuole, centri sportivi. Alla luce delle recenti sentenze in materia di inquinamento elettromagnetico (elettrosmog) e delle possibili ricadute sulla salute delle persone, in applicazione del principio di precauzione, sarà realizzato un monitoraggio di tutte le situazioni potenzialmente rischiose e saranno messe in campo tutte le azioni necessarie per la tutela della salute dei cittadini. Vogliamo un tavolo tecnico sul problema con Terna e la Commissione Ambiente del Comune.
PERIFERIE, POLITICHE ABITATIVE E CONSULTE DI QUARTIERE
La serenità non si costruisce soltanto con i sistemi di allarme e con le telecamere. La serenità si ottiene con la vitalità, con le politiche che mirano a combattere la solitudine, con le iniziative sociali e culturali che fanno tornare i cittadini ad animare le loro vie e le loro piazze. La nostra casa non è solo lo spazio tra le nostre mura o il nostro giardino.
- Vanno diffusi gli orti urbani, utili sia come sostegno ad economie familiari in stato di necessità, sia come elementi “riordinatori” di ricucitura e mitigazione, anche temporanea, di aree inutilizzate o di transizione dal costruito alla spontaneità del paesaggio.
- Le Consulte di Quartiere devono tornare ad essere luogo di partecipazione, di dibattito e di proposta.
- Il bloccodelle venditee delle svendite del patrimonio immobiliare pubblico e demaniale dismesso deve permettere lo sviluppo di politiche di recupero e riuso per fini abitativi e sociali.
- Si deve attuare un piano di abbattimento delle barriere architettoniche (PEBA).
LAVORO PUBBLICO E PRIVATO
- Negli enti comunali e a partecipazione comunale, compatibilmente con i limiti legislativi, tutti i processi di esternalizzazione del lavoro devono essere bloccati e deve essere data priorità al lavoro a tempo indeterminato.
- ervizio richiesto. Deve essere data garanzia alle lavoratrici ed ai lavoratori di avere la stessa quantità di ore di lavoro settimanali nel caso di cambio di appalto.
- Deve essere prevista l’attribuzione di un bonus premiante per quelle aziende che si impegnano a disapplicare la normativa prevista nella legge 23/2015 in materia di licenziamento (Jobs Act) e conseguentemente ad applicare ai lavoratori e alle lavoratrici le tutele previste dall’art. 18, l. 300/1970
COESIONE SOCIALE E DEMOCRAZIA
Verranno avviate forme di partecipazione attiva della cittadinanza alle decisioni amministrative:
- le consulte e i comitati di quartiere avranno la possibilità di proporre argomenti di discussione nei consigli comunali, partecipando agli stessi con diritto di parola. Lo stesso verrà previsto anche per gruppi di cittadini che vogliano portare all’attenzione della città specifici argomenti e per i membri delle commissioni-mensa delle scuole.
- Le decisioni fondamentali per la città e per la comunità, che hanno una ricaduta sugli scenari futuri, oltre il mandato amministrativo, saranno assunte solo dopo ampia partecipazione e cercando il massimo consenso, dentro e fuori il consiglio comunale, utilizzando anche gli strumenti di democrazia diretta, compreso l’istituto del referendum consultivo. Devono essere previsti incontri periodici del Sindaco con la stampa e con i cittadini sui problemi della città.
- Deve essere riattivato il Notiziario Comunale.
PROGETTI CULTURALI IN TUTTI I QUARTIERI E PER TUTTE LE ETÀ
Potrebbe essere molto stimolante e molto “partecipativo” costituire un “tavolo” o “cantiere” in cui chiamare a raccolta gruppi e persone, perché sviluppino idee e iniziative culturali e sociali (letteratura, cinema, teatro, musica, arti figurative, video arte; ma anche feste, laboratori, cibo, ecologia, internet), da proporre all’amministrazione comunale. Tutte le attività andranno estese ai 4 quartieri della città.
UNA CITTA’ INCLUSIVA E APERTA AL CONFRONTO
Una diretta conseguenza della crisi economica che la nostra società sta attraversando in questi anni è l’impoverimento delle famiglie. I servizi sociali comunali si trovano così a fronteggiare una domanda crescente di aiuto da parte di persone e famiglie con bisogni complessi e con sempre meno risorse a disposizione.
- Dovrà quindi essere svolto un capillare lavoro di acquisizione di finanziamenti regionali ed europei, a supporto del territorio nel contrasto alla fragilità delle famiglie.
- Ci proponiamo di svolgere una funzione di accoglienza e orientamento alle opportunità presenti, rivolte alla generalità delle persone e famiglie in difficoltà e di promuovere equità e trasparenza nell'accesso ai servizi socio-sanitari da parte delle famiglie. con centri di prima accoglienza per i senza-casa e i senza-fissa dimora.
- Uno dei punti fondamentali sarà la riduzione ed il contrasto alla solitudine delle famiglie. Con l’aumento del numero degli anziani, in particolare i cosiddetti "grandi anziani", crescono le aspettative di vita ma crescono anche le situazioni di solitudine, riducendosi spesso per motivi di salute le opportunità di uscire di casa e di relazionarsi con altri.
- Si propone l’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, in modo che anche i giovanissimi possano vivere un'esperienza da cittadini, autonomi e partecipanti.
- Occorre promuovere una rete di servizi contro la solitudine e l’isolamento, specie di anziani e disoccupati.
- Deve essere sviluppata una continua sensibilizzazione della rete sanitaria e scolastica contro i fenomeni emergenti di bullismo, di cyberbullismo (internet) e di ludopatia (dipendenza da videogiochi e scommesse), con iniziative del Comune per disincentivare tali pratiche (associazioni No-Slot).
- Vanno realizzati nuovi spazi di aggregazione sportiva: pista per pattinaggio, skateboard, arrampicata, percorsi di fit-walking (camminata veloce).
FEMMINISMO
Il Comune deve promuovere iniziative culturali di condanna della violenza, in particolare quella maschile sulle donne, a sostegno di relazioni rispettose tra i generi. Si deve contribuire, anche finanziariamente, allo sviluppo dei Centri Antiviolenza, che intervengano a difesa di coloro che la subiscono. Occorre poi promuovere iniziative nelle scuole indirizzate alla lotta contro gli stereotipi di comportamento violento e alla valorizzazione delle differenze.
CONTRO OGNI DISCRIMINAZIONE SESSUALE
Vogliamo costruire una città su misura di tutt*, che consideri la diversità una ricchezza, contribuendo a superare le diseguaglianze e le discriminazioni che ancora oggi, purtroppo, gravano sulle persone LGBTIQ*. Tutt* devono essere liber* di esprimere la propria identità di genere e di amare secondo il proprio orientamento sessuale-affettivo. Affermiamo con forza che mai concederemo alcuno spazio nei luoghi istituzionali ad iniziative legate ad organizzazioni omotransfobiche o che promuovano qualsiasi tipo di discriminazione. Diciamo sì ad ogni tipo di famiglia.
TRASPORTO PUBBLICO
A Brugherio il servizio di trasporto pubblico è gestito da due aziende: Autoguidovie, che è una società di capitali privati, e Nord Est Trasporti, che è una controllata di ATM e che opera anche attraverso subappaltatori. Entrambe le aziende operano tramite contratti di servizio scaduti da tempo e in regime di proroga.
Si prospetta l’indizione di una nuova gara, da parte della competente Agenzia di bacino, nel corso di quest’anno. Noi ci opponiamo a questa scelta e riteniamo che il trasporto pubblico debba essere sottratto alle logiche di mercato. Vogliamo invece che il trasporto pubblico sia gestito da un’azienda speciale sotto il controllo degli enti locali, con affidamento diretto del servizio.
Il Comune non ha competenze dirette sui servizi di trasporto pubblico locale, ma in quanto ente proprietario delle strade, deve farsi carico della sistemazione di tutte le fermate delle autolinee sul territorio. Proponiamo quindi un piano di manutenzione straordinaria per adeguare tutte le fermate in termini di sicurezza, di abbattimento delle barriere architettoniche e di confort (ad esempio, dotandole, ove possibile, di pensiline).
Il Comune, comunque, dovrà farsi portatore delle istanze del territorio presso l’Agenzia di bacino (l’ente pubblico che coordina i trasporti pubblici) e contribuire fattivamente al miglioramento del livello e della qualità dei servizi di trasporto, proponendo tra l’altro di:
- rivedere e potenziare la rete delle autolinee, realizzando il collegamento tra Brugherio e la futura nuova stazione della metropolitana 1 di Sesto Restellone, in modo da poter raggiungere il centro di Milano con un solo interscambio e prevedendo un collegamento diretto con l’ospedale San Gerardo di Monza;
- prolungare il servizio della circolare di Brugherio (linea “Z304”) almeno fino alle 22; inoltre, le frequenze e gli orari di questa linea devono essere coordinati con quelli della metropolitana 2 a Cologno Nord;
- potenziare le frequenze della metropolitana 2, che per Brugherio è il più vicino collegamento su ferro con la città di Milano;
- proporre di riqualificare l’autostazione di Cologno Nord, che oggi versa in una situazione di degrado ed è priva di qualunque comfort (panchine, pannelli informativi, buona illuminazione, bagni pubblici, struttura di riposo per i conducenti, etc.);
- programmare la sostituzione degli autobus che circolano a Brugherio, a motore diesel e spesso di vecchia data, con moderni autobus elettrici, valutando anche la possibilità di realizzare un deposito con le attrezzature di ricarica in prossimità all’attuale struttura della metropolitana 2 a Cologno Nord.
- valutare con molta attenzione, da parte del Comune, il piano di fattibilità del progetto di metrotranvia.
VIABILITÀ
- È indubbio che a Brugherio vi sia carenza di parcheggi nelle zone centrali. E’ un problema non facilmente risolvibile, ma merita l’aggiornamento di un piano del traffico.
- L’esempio di altre città vicine (Cologno Monzese, Cernusco s/N, ecc.) dimostra che è possibile la pedonalizzazione di zone centrali senza che ciò danneggi le attività commerciali o addirittura le incrementi. Quindi anche per la zona centrale di Brugherio è possibile studiare una forma di pedonalizzazione. E’ comunque essenziale il preventivo confronto con le categorie di cittadini maggiormente interessate.
- Sui T-Red, il Comune non deve cercare di “fare cassa” ricorrendo alle sanzioni stradali. Va dato incarico ad uno studio esterno per verificare un adeguato e corretto utilizzo di tale strumento, evitandone un uso punitivo e strumentale.
SANITA’
Il problema della carenza e della cattiva distribuzione territoriale dei medici di base deve vedere l’intervento attivo del Comune. Interi quartieri sono in carenza di medici. La promessa Casa della Comunità è attualmente una “scatola vuota” di cui non si conoscono ancora né le effettive prestazioni né la disponibilità di personale medico e infermieristico. Inoltre, il Comune dovrebbe monitorare l’eventuale sovraffollamento di pazienti presso l’UONPIA (Unità Operativa Neuro-Psichiatrica Infantile e dell’Adolescenza), creatosi dopo la chiusura della corrispettiva unità di Monza, con l’obbligo degli utenti di usare la struttura di Brugherio.
ANTIFASCISMO
A Brugherio è stata molto attiva fra il 1943 e il 1945 la Resistenza, che ha portato la libertà, la democrazia, la Costituzione. L’antifascismo è un valore direttamente radicato nella sua storia. Ricordiamo che una delibera della Giunta comunale richiede a chi vuole organizzare eventi pubblici negli spazi comunali di firmare una dichiarazione di rispetto dei valori della Costituzione e dell’Antifascismo. Vogliamo che questa norma continui a essere rigorosamente rispettata. Qualsiasi tentativo di iniziative neofascista deve trovare una decisa reazione istituzionale e popolare. Vogliamo inoltre che venga mantenuta viva e opportunamente coltivata la memoria dei personaggi e dei luoghi legati alla Resistenza nella nostra città: piazza Fernando Mandelli, cippo a Luigi Teruzzi, via Ambrogio Confalonieri".