Milano - 11 dicembre 2000 alle ore 21.00
presso l'auditorium del Centro Culturale Puecher, Via Ulisse Dini 7

LE STRAGI E IL TERRORISMO IN ITALIA DAL DOPOGUERRA A OGGI.
CHI SONO I MANDANTI?

Il 12 dicembre 1969 con la strage alla Banca dell' Agricoltura di Piazza Fontana si rafforza un progetto teso a spostare a destra l'asse politico culturale del paese. I mandanti italiani e internazionali intendevano in questo modo arginare l'esigenza di cambiamento che nel paese veniva maturando: bisognava impedire lo spostamento a sinistra e in particolare ogni tentativo di apertura al Partito Comunista. Dopo molti anni e un susseguirsi di stragi: da Portella della Ginestra, alla Questura di Milano, a Brescia, all'Italicus, a Bologna, sino alle bombe del 1993 di Via Palestro a Milano e Via dei Georgofili a Firenze ci sembra che questo Paese sia piuttosto reticente nel cercare e nel voler colpire mandanti, esecutori e strutture di copertura, annidate in tutti i centri di potere sia economici che politici e istituzionali. L'iniziativa vuole mantenere aperto tra i cittadini e le forze politiche il dibattito sullo stato della democrazia nel nostro paese e su cosa ha significato quel periodo, caratterizzato dall' uso di stragi come strumento della lotta politica.

Interverranno al dibattito, oltre ai rappresentanti dell' ANPI, l'onorevole Valter BIELLI, capogruppo Ds della commissione stragi; il senatore Pardini della Commissione Stragi; Gianni Cipriani, giornalista, scrittore e consulente della commissione e diversi giornalisti tra i quali Gianni barbacetto del settimanale "Diario", Paolo Mondani del settimanale di Rai2 "Il Raggio Verde", Andrea DiStefano de "La Repubblica", professor Giuseppe Deiana dell' Istituto Allende.

Questo dibattito si colloca nell' era dei facili "revisionismi storici" ed e proprio per evitare che tutto cada nell' oblio delle convenienze e del contingente, dove forze economiche e politiche tendono, volutamente, a confondere i ruoli dei carnefici e delle vittime, che invitiamo tutti i sinceri democratici a partecipare all'iniziativa.

Hanno finora dato la loro adesione: Claudio zambianchi segretario unita territoriale 5 DS; Basilio Rizzo consigliere Comune di Milano; Emilio Molinari Coord. Lombardo Anti WTO; Istituto Studi e Ricerche Leonida Casali di Bologna; Gianni Occhi capogruppo Rifondazione Comunista Comune di Milano; Nicola Nicolosi Segretario Regionale CGIL Lombardia; Aldo Ugliano responsabile casa, gruppo consiliare DS; Walter Montella CGIL Polizia Municipale di Milano; Andrea Montella Corriere della Sera; Paola Tessitori storico; Paola Baiocchi giornalista; Alessandro Sgro RSU Comune di Milano; Floriano DeAngeli giornalista e ricercatore; Mafia Connection Biblioteca e Centro Documentazione; Marco Padula ricercatore; Riccardo Casolo medico; Associazione Culturale Punto Rosso; Andrea Monti imprenditore; Jole Garuti referente Associazione Libera

 

ANPI - Sezione Stadera - Fiore
Istituto d'Istruzione superiore "Salvador Allende"