Primo congresso lombardo di Rifondazione comunista

Il testo integrale della risoluzione conclusiva

Milano, 6 ottobre 2002

Il congresso regionale del Prc, riunito a Milano il 6 ottobre 2002 approva la relazione del compagno Ezio Locatelli, il documento preparatorio della segreteria regionale e le conclusioni del Segretario nazionale, compagno Fausto Bertinotti; assume i contributi portati dagli interventi dei delegati; impegna tutte le strutture del Partito a intraprendere le iniziative politiche e organizzative necessarie per articolare con efficacia le indicazioni emerse.

Il nostro dibattito si è collocato in una situazione politica molto complessa, a cavallo tra la presentazione della legge finanziaria, il dibattito parlamentare sulla partecipazione italiana ad azioni di guerra in Afghanistan e in Iraq, lo sciopero generale del 18 ottobre.

Su tutti questi temi sono in campo importanti movimenti di lotta, ed il nostro Partito è impegnato per la loro crescita. Il Forum sociale europeo di Firenze sarà una grande occasione di confronto e di unificazione di tutti coloro che si oppongono alle politiche liberiste di guerra permanente, di precarizzazione sociale, di smantellamento dello Stato sociale.

Siamo quindi chiamati a sviluppare iniziative politiche immediate, nei nostri territori:

Le specificità della nostra regione, richiamate nel documento congressuale e nella relazione, ci consentono di articolare la nostra iniziativa politica generale in stretta relazione con i temi locali.

In questa Regione il processo di riduzione della complessità sociale alle logiche del mercato è molto avanzato: l'attacco ai sistemi pubblici della sanità e della formazione, le mercificazioni del territorio e delle risorse ambientali primarie connotano l'azione del blocco di potere che governa la Lombardia.

Questo disegno politico si esprime soprattutto attraverso una forma di rapporto con la società di tipo neo - corporativo, caratterizzata dalla sussidiarietà orizzontale e dal familismo.

Il “patto per lo sviluppo” ne rappresenta la traduzione politica.

Contro questo progetto, che spesso non è totalmente compreso nella sua portata antisociale, dobbiamo impegnare molte forze:

Per questo, nei prossimi mesi il partito costruirà una grande campagna politica su tutto il territorio regionale, nelle piazze, nei luoghi di lavoro, in tutti gli ambiti di movimento.

In questo contesto e con questi obiettivi, il Prc Lombardia lavora per costruire un'alternativa alla destra formigoniana, nella società e nelle istituzioni.

Vi lavora praticando la propria autoriforma, che è la condizione essenziale per ottenere il rafforzamento del Partito e del suo progetto di alternativa di sistema, in termini di iscritti, di radicamento, di organizzazione, di formazione dei quadri, di salto di qualità complessivo.

Roberto Porta
Milano, 7 ottobre 2002
da "Liberamente"