Franco Sironi è stato per 15 anni presidente dell'associazione macheriese ARCI "Nuova Resistenza" deceduto improvvisamente il 6 Agosto 2005.
In un tranquillo mattino d’agosto il tuo cuore ha smesso improvvisamente di battere proprio in quel luogo per il quale ha battuto per molti anni, il "tuo" circolo Arci.
Descriverti non è facile, ma in poche parole tu eri così: un padre premuroso ma discreto che non imponeva ma lasciava crescere senza mai criticare ma solo consigliando; un marito presente, solido compagno del quale fidarsi e al quale appoggiarsi; un amico speciale, pronto a tendere la mano a tutti, soprattutto a chi ne aveva più bisogno.
In quel piccolo circolo di periferia tu non eri solo il Presidente, tu eri un esempio per tutti: con i tuoi modi sempre sereni e pacati cercavi ogni volta di trovare la soluzione migliore per gli altri, non per te. Avevi uno spirito altruista e in ogni tuo discorso traspariva la tua voglia di pace. Sì, la pace era il tuo sogno, il tuo desiderio più intimo, pace ovunque: nei cuori di chi ti sembrava sofferente, in famiglia, tra amici, tra mondi e culture diverse.
La tua mente era in continuo fermento, quante cose hai voluto, dalle gite sociali in luoghi spesso sconosciuti che però tu sapevi raccontare sottolineandone l’importanza, alle feste, momento di incontro e dello stare insieme. Sicuramente in quel triste sabato mattina molte delle tue idee te le sei portate via con te insieme al tuo sorriso, ma una cosa è certa: nei cuori di tutti coloro che hanno collaborato con te e dei tuoi cari hai lasciato un segno indelebile, il segno di un uomo semplice che voleva solo un mondo migliore e che nel suo piccolo ha sempre cercato di migliorarlo.
Amavi la politica, la storia ed eri curioso di scoprire il perché degli avvenimenti di oggi anche sulla base di quelli del passato; eri una persona riflessiva, dosavi parole e azioni per cercare sempre di agire per il meglio senza fare torto a nessuno. I tuoi amici più fragili sapevano di poter contare sulla tua presenza e sul tuo aiuto, per questo esponevano sempre a te i loro disagi.
Sei stato una persona davvero speciale, hai sempre operato nel silenzio e nella discrezione senza voler mai ricevere ringraziamenti da nessuno perché tutto quello che facevi lo facevi col cuore e la più grande soddisfazione per te era il legame che ti univa ai tuoi cari.
Il destino è stato crudele, ti ha voluto portare via troppo presto, però stai tranquillo, tutto quello che hai fatto non andrà perso, ciò che dicevi non verrà spazzato via dal vento perché i tuoi amici e soprattutto i tuoi cari ne hanno fatto tesoro.
Avevi chiare idee politiche e sociali ed era proprio per la società che ti muovevi; avresti voluto coinvolgere i giovani nei tuoi progetti ma non ne hai avuto il tempo. Però non ti preoccupare perché tutti i giovani che sentiranno raccontare dai loro papà, zii, nonni, di un loro amico di nome Franco che purtroppo non c’è più, vedranno negli occhi dei loro cari il rispetto e l’ammirazione e capiranno quanto sei stato importante e quale prezioso dono hai lasciato a tutti noi.
Ciao Franco, siamo stati fortunati ad averti nella nostra vita e ti promettiamo che continueremo ad essere le stesse persone che tu conoscevi, con gli stessi ideali e la stessa voglia di fare perché se tu fossi ancora tra noi è così che ci vorresti!
Grazie per quello che ci hai insegnato e per l’esempio che sei stato per tutti noi, grazie per la tua amicizia, per il tuo affetto, per la tua simpatia un po’ da bambino mai cresciuto, per la gioia di vivere e per la tua voglia di cambiare il mondo grazie perché, lo sappiamo, non ci lascerai mai!!
TUO FIGLIO ANDREA