Comitato Politico – Monza 14 dicembre 2006

Proposta per rilanciare il ruolo di elaborazione politica e di indirizzo del Comitato Politico Federale del PRC - Brianza

La scelta è stata quella di riportare all’interno della segreteria alcune responsabilità utili a rafforzare la connotazione politica del nostro partito (la centralità del lavoro e dei lavori, la questione ambientale) ma anche di includere nuovi percorsi come il coordinamento delle elette ed eletti (amministrazioni locali, aziende, società e consorzi), i beni comuni, la questione morale e della legalità.

Care compagne e cari compagni,

non ho parole per ringraziarvi per la fiducia che mi avete concordato e che spero di ricompensare nel migliore dei modi per non deludere le vostre attese e per contribuire - insieme voi - a rafforzare questo nostro partito a cui è richiesto un grande salto di qualità nella proposta e nell’azione in questa difficile terra, la Brianza.

L’unica cosa che mi sento di promettere è il mio massimo impegno, mettendo a disposizione della federazione, così come ho cercato di fare sino ad ora, tutto quanto ho appreso in questi anni di militanza in Rifondazione Comunista.

Ringrazio le compagne ed i compagni del circolo di Sovico che mi hanno insegnato l’ABC del fare politica all’interno di un partito e con cui ho condiviso fatiche ma anche immense gioie, così come sono grato a quanti mi hanno offerto l’opportunità di confrontarmi, nonostante tutti i miei limiti, con le grandi sfide del Consiglio e della Politica regionale..

Ringrazio poi le compagne ed i compagni di questa Federazione che mi hanno offerto in tutti i passaggi, anche in quelli più difficili e delicati per il partito, un terreno di confronto e di crescita.

Ma permettetemi di fare un ringraziamento particolare alle tre persone che mi hanno preceduto in questo difficile incarico, Daniele Ratti, Giovanna Casati e Pier Guagnetti. Persone dalle caratteristiche differenti ma accomunate da capacità, competenza e, soprattutto, umiltà e passione.

A loro riconosco poi il grande risultato di avere garantito la tenuta del nostro partito nei momenti più difficili della nostra quindicennale storia e di avere introdotto, in punta di piedi, elementi di forte innovazione tanto nei contenuti quanto nell’agire politico.

Spero di potermi almeno avvicinare il più possibile a quanto hanno fatto durante il loro incarico. Sono poi certo che continueranno a dare il loro importantissimo contributo alla Federazione. Sono a chiedere loro questo rinnovato impegno, nella convinzione di condividere il vostro pensiero.

Rinnovato impegno che chiedo anche a tutte e a tutti noi, ritornando a trovare forti motivazioni e a trasmetterle ai nostri iscritti, simpatizzanti, elettori, cittadini. Motivazioni necessarie per rilanciare il senso dell’esistenza del nostro partito e della prospettiva di cambiamento per questo Paese.

Ma quale migliore motivazione della consapevolezza che, nonostante i nostri evidenti limiti – a partire dalla nostra incapacità nel gestire le differenze di posizioni interne che si sono manifestate, si manifestano e che si potranno manifestare anche in futuro – abbiamo le necessarie competenze e capacità per dotarci di un progetto politico per questo territorio e per mettere in campo tutte le conseguenti azioni per raggiungere quei risultati che tutte e tutti noi, seppur nelle nostre differenze – grandi al nostro interno, percepite piccole all’esterno – fortemente auspichiamo.

La costruzione di un partito all’altezza delle sfide e dei compiti richiesti alla politica in questa fase storica ed in questo territorio (la costruzione della nuova Provincia di Monza e Brianza è solo uno degli impegni che ci aspettano): questo deve essere il nostro comune obiettivo.

Avremo modo di affrontare ed analizzare le caratteristiche della Brianza, il suo tessuto sociale ed economico, il quadro politico e sociale sin dal nostro prossimo appuntamento, la conferenza di organizzazione del nostro partito, della nostra federazione. Una occasione da non sprecare.

Questa fiducia nei nostri mezzi e nelle nostre potenzialità non ci deve però portare a distogliere l’attenzione dalle difficoltà che vive il nostro partito, dalla crisi di militanza ed impegno diretto dei nostri iscritti.

Lo sforzo che abbiamo fatto in questi mesi è andato nella direzione di pensare come organizzare questo partito per superare questa stanchezza che, in taluni casi, si accompagna ad un senso di smarrimento e sfiducia e per affrontare, al meglio, i gravosi impegni imposti dall’agenda politica nazionale (la costruzione di una vera e necessaria svolta delle politiche del governo nazionale) e locale (a partire da quelle che si preannunciano essere difficili come le prossime elezioni amministrative, in particolare quelle di Monza).

Da qui, nasce una proposta che, partendo dalla necessità di rafforzare la centralità del Comitato Politico federale con modalità e forme che decideremo nella Conferenza di Organizzazione, ne rilancia il ruolo di elaborazione politica e di indirizzo. Allo stesso modo la segreteria costruita su responsabilità, ha tra l’altro, il compito di agevolarne questo rinnovato ruolo, rafforzando la sua capacità di relazionarsi con i circoli.

Abbiamo pensato di non esaurire le responsabilità all’interno della segreteria, ma di estenderle anche esternamente alla stessa, al comitato politico.

Proponiamo che la segreteria venga composta da otto fra compagne e compagni, incluso il segretario, a cui si aggiunge, con invito permanente, la coordinatrice o coordinatore dei giovani comunisti. All’esterno della segreteria verranno individuati compagne e compagni con incarichi per progetti speciali (ad oggi pensati in numero di sette) e tre figure di raccordo con le zone corrispondenti alla suddivisione (istituzionali) già attiva nel territorio della futura Provincia.

La scelta è stata quella di riportare all’interno della segreteria alcune responsabilità utili a rafforzare la connotazione politica del nostro partito (la centralità del lavoro e dei lavori, la questione ambientale) ma anche di includere nuovi percorsi come il coordinamento delle elette ed eletti (amministrazioni locali, aziende, società e consorzi), i beni comuni, la questione morale e della legalità.

Ma in segreteria, anche in segreteria, si prende l’impegno per rafforzare il partito, tanto nella sua organizzazione quanto nella sua capacità di comunicare (internamente ed esternamente).

Un grande ed importante lavoro spetta poi, oltre al responsabile organizzativo (che si avvarrà dell’aiuto di altri compagni e compagne), a chi avrà l’incarico di aiutare i circoli e la stessa federazione nel percorso di radicamento, nella formazione del personale politico e nella valorizzazione dei beni strumentali del partito finalizzato ad incrementarne e migliorarne l’iniziativa politica.

La questione del programma e della costruzione della nuova Provincia troverà poi una specifica responsabilità all’interno della Segreteria così come il percorso della costruzione della Sinistra Europea sarà direttamente riconducibile alla figura del segretario.

Nello schema allegato troverete esplicitata compiutamente la proposta che è aperta alle vostre osservazioni, suggerimenti di modifica o integrazione.

Ci è sembrato utile proporvi una discussione sui contenuti prima di formulare una proposta in merito alle e ai responsabili che, almeno questa sera, non faremo e che non saremmo ancora in grado di fare compiutamente.

Chiedo un vostro sereno e libero giudizio.

Quello che deve essere chiaro è che tutte e tutti ci dobbiamo sentire coinvolti e protagonisti nella costruzione di questo percorso.

Mi affido a voi, Grazie!

Organizzazione

Composizione segreteria

1 Segretario, Sinistra Europea, rapporti con Unione, associazioni e movimenti
2 Enti Locali, beni comuni, coordinamento eletti in aziende, società e consorzi
3 Ambiente e territorio, trasporti e politiche abitative
4 Comunicazione interna ed esterna, propaganda
5 Coordinamento Dip. Organizzazione, Tesseramento e organizzazione politica del bilancio
6 Radicamento territoriale, valorizzazione Patrimonio (sede federazione e circoli), formazione e scuola quadri
7 Politiche del lavoro, coordinamento lavoratrici e lavoratori
8 Programma e nuova Provincia, Questione morale e legalità (Osservatorio Democratico)
- Invito permanente al Coordinatore o alla Coordinatrice dei Giovani Comunisti

Progetti speciali (Responsabilità da individuarsi tra i componenti del CPF)

1 Politiche sociali (offerta sociale, sanità, accoglienza, diritti, immigrazione, vecchie e nuove povertà)
2 Scuola
3 Donne e differenza di genere
4 Pace e questione internazionale
5 Sito Internet
6 Feste Liberazione (Dip. organizzazione)
7 Uff. Elettorale (Dip. Organizzazione)
a raccordo zona est
b raccordo zona ovest
c raccordo zona centro
Brianza
Daniele Cassanmagnago
Monza, 14 dicembre 2006