Nota preliminare
Questa bozza, in base all'accordo dei partecipanti all'incontro di Atene,
costituisce la piattaforma ufficiale di discussione per il dibattito sulla
forma organizzativa del futuro Partito della Sinistra europea (Se). Il testo
viene ora distribuito tra iscritti e simpatizzanti dei partiti di iniziativa
e di tutti i partiti e le organizzazioni politiche interessate alla fondazione
della Sinistra Europea.
La bozza prende in considerazione le varie tradizioni e i punti di vista
storici e attuali delle forme organizzative dei partiti della sinistra.
Prende inoltre in considerazione dei (minimi) requisiti per lo Statuto della
Se - come da regolamento del Parlamento europeo sullo statuto e sul finanziamento
dei partiti politici a livello europeo - necessari al raggiungimento di pari
opportunità con le altre forze politiche europee in vista delle prossime sfide
e competizioni politiche:
- Un preambolo o un articolo che definisca gli obiettivi politici del partito;
- Il nome del partito;
- Modalità riguardo all'iscrizione, norme di adesione e uscita dal partito;
- Organismi dirigenti del partito - secondo alcune leggi nazionali, questi
dovrebbero essere almeno due: un'assemblea generale e un esecutivo - composizione
e poteri (chi elegge/nomina quali organi, il quorum necessario nelle votazioni,
mandati).
Il testo quindi esprime sia il consenso e l'accordo sulla gran parte delle
proposte di forma organizzativa per la Se come anche opinioni naturalmente
diverse sulle strutture migliori da adottare per il comune obiettivo politico
di creare un comune Partito della Sinistra europea.
Quindi i partiti di iniziativa sono stati concordi nel decidere la pubblicazione
della bozza ivi comprese le differenze su alcuni aspetti con lo scopo di mettere
in grado gli iscritti dei partiti di comprendere la discussione e di aprire
un dibattito trasparente sul testo.
Invitiamo tutti gli iscritti e i simpatizzanti a prendere parte attiva alla
discussione su queste questioni. Qualsiasi iscritto/a interessato/a è invitato/a
e sollecitato/a a contribuire alla discussione e ad inviare le proprie osservazioni,
opinioni e domande al gruppo di lavoro ad hoc sulla bozza di statuto:
- Partito comunista austriaco
- Partito comunista francese
- Partito del Socialismo democratico (Germania)
- La Sinistra (Lussemburgo)
Gruppo di Lavoro per lo Statuto del Progetto della Se
Preambolo
Alla Sinistra europea aderiscono partiti democratici della sinistra alternativa
e progressista del continente europeo che si battono per una coerente trasformazione
degli attuali rapporti sociali in una società giusta e pacifica sulla base
della nostre diverse situazioni, delle nostre storie, dei nostri comuni valori.
Ci richiamiamo ai valori e alle tradizioni del movimento socialista, comunista
e dei lavoratori, del movimento femminista e dell'uguaglianza di genere, del
movimento ecologista e per uno sviluppo sostenibile, della pace e della solidarietà
internazionale, dei diritti umani, dell'umanesimo e dell'antifascismo, del
pensiero liberal progressista, sia a livello nazionale che internazionale.
Lavoriamo insieme nella tradizione delle lotte contro lo sfruttamento capitalistico,
la distruzione dell'ambiente, l'oppressione politica e le guerre criminali,
contro il fascismo e la dittatura, contro il dominio patriarcale e la discriminazione
contro gli "altre/i". Intendiamo difendere questo legame con il patrimonio
del nostro movimento che ha ispirato e contribuito a migliorare positivamente
le condizioni di vita di milioni di persone. Conserviamo viva la memoria delle
lotte, dei sacrifici e delle sofferenze che queste lotte hanno comportato.
Seguiamo questa ispirazione opponendoci senza riserve allo stalinismo e a
tutti i diversi metodi politici e pratiche ad esso legati.
Gli sviluppi politici ed economici nelle società capitalistiche all'inizio
del XXI secolo creano la necessità e la possibilità di una affermazione per
i partiti della Sinistra, per i movimenti democratici e le forze sociali alternative,
se, a partire dall'analisi complessiva dei fenomeni collegati all'attuale
globalizzazione, elaborano e realizzano delle alternative sociali. L'Europa
in quanto nuovo spazio per l'integrazione di sempre più paesi ad est e a ovest,
a nord e a sud è allo stesso tempo un'opportunità e una sfida per l'iniziativa
politica delle forze di sinistra. Vogliamo combinare sempre più il nostro
lavoro politico a questo livello con l'iniziativa e le attività sociali degli
iscritti e simpatizzanti dei partiti dentro le comunità, le regioni e gli
stati nazionali. E vogliamo fare così anche sapendo di non essere esenti da
contraddizioni, avendo punti di vista diversi su molte questioni. Ma siamo
uniti nel combattere l'immobilismo politico e nel sostenere la partecipazione
alle lotte comuni per un'alternativa che ha per obiettivi la libertà, l'uguaglianza,
la giustizia e la solidarietà.
Con questo approccio internazionale il Partito della Sinistra europea afferma
che:
- La Sinistra vuole ed è pronta ad assumersi la responsabilità in Europa
e nel mondo per dare un nuovo assetto alle nostre società, elaborare alternative
politiche, promuoverle tra la gente e conquistarsi le maggioranze necessarie.
- La globalizzazione neoliberista non è un fenomeno naturale bensì il prodotto
di sviluppi e decisioni politiche. Quindi ci opponiamo fermamente alle politiche
neoliberiste, alla guerra e alla militarizzazione. C'è bisogno ora di dare
coraggio e fiducia alle persone nel fatto che il mondo non è una merce,
che un nuovo mondo di pace, democrazia, sostenibilità e solidarietà è possibile.
1. Norme generali, composizione e adesione
Articolo 1
Il Partito della Sinistra europea, qui abbreviato con Sinistra Europea (Se)
è una associazione flessibile e decentrata di partiti e organizzazioni politiche
europee di sinistra, indipendenti e sovrane, che opera sulla base del consenso.
Articolo 2
- Membri fondatori della Se sono partiti comunisti, socialisti, r osso-verdi
e altri partiti democratici di sinistra degli stati membri dell'Ue che lavorano
insieme e stabiliscono varie forme di cooperazione a tutti i livelli dell'iniziativa
politica in Europa basate sugli accordi, principi di base e obiettivi politici
contenuti nella sua piattaforma politica (Manifesto). L'accordo sullo statuto
della Sinistra europea è condizione necessaria per l'adesione al Partito
della Sinistra europea.
- L'adesione alla Se è aperta a qualsiasi partito e organizzazione politica
di sinistra in Europa che convenga con gli obiettivi e i principi della
piattaforma politica e accetti questo statuto. La loro adesione viene garantita
per decisione dei membri.
- Altri partiti e organizzazioni politiche possono far richiesta di essere
osservatori della Se o essere invitati ad esserlo per decisione unanime
dei partiti membri.
Articolo 3
La Sinistra europea è composta dai seguenti partiti:
- I partiti membri con pienezza di diritti
- Partiti e organizzazioni politiche osservatori
I membri fondatori della Sinistra europea in qualità di organizzazioni membri
sono:...
Articolo 4
Il Partito della Sinistra europea ha una denominazione in ciascuna delle
lingue ufficiali dell'Ue come anche nelle lingue ufficiali degli stati dove
esistano partiti membri della Se. I nomi sono:
- "Partito della Sinistra Europea" o "Sinistra Europea" o "SE" in italiano,
- "Party of the European Left" (EL) in inglese,
- "Partei der Europäischen Linken" (EL) in tedesco,
- "Parti de la Gauche Européenne" (GE) in francese,
- "Partido de la Izquierda europea" o "Izquierda europea" (IE) in spagnolo.
La sede giuridica della Se è….
Articolo 5
La Se mira a:
- Contribuire alla comune iniziativa politica della Sinistra democratica,
alternativa e radicale negli stati membri come anche a livello europeo;
- Promuovere il pensiero e l'azione di emancipazione, ecologista, pacifista,
democratica e progressista dei partiti, dei loro iscritti e simpatizzanti
e quindi sviluppare e rafforzare le azioni dei partiti per la realizzazione
di politiche emancipatrici, democratiche, pacifiste, sociali, ecologiste
e sostenibili essenziali a trasformare le società e superare l'attuale capitalismo;
- Consolidare la cooperazione dei partiti e delle organizzazioni politiche
a tutti i livelli;
- Promuovere il confronto tra le loro analisi e il coordinamento dei loro
orientamenti a livello europeo;
- Cooperare con altre organizzazioni politiche a livello europeo per il
perseguimento di simili obiettivi;
- Promuovere "un'opera di relazioni pubbliche in Europa" che sostenga attivamente
lo sviluppo di un'identità europea secondo i nostri valori e obiettivi;
- Cooperare nella preparazione delle elezioni europee;
- Ispirare, preparare e sostenere iniziative e attività della Se e dei
suoi partiti a livello europeo - insieme a altri partiti, reti di partiti
e Ong;
- Tutte le decisioni riguardanti scelte e comportamenti dei partiti o organizzazioni
politiche membri della Se nei rispettivi paesi restano di esclusiva sovranità
dei partiti nazionali.
La Se sostiene la piena uguaglianza di genere in tutti i settori della vita
quotidiana. Il femminismo e la democrazia di genere sono principi base per
il funzionamento e lo sviluppo della Se.
Articolo 6
- Qualsiasi partito della sinistra che è rappresentato al Parlamento europeo,
o nei parlamenti nazionali, regionali o assemblee regionali all'interno
degli stati membri può diventare partito o organizzazione politica membro
della Se con pieni diritti e doveri. Negli stati membri dell'Ue ove non
esista il livello istituzionale regionale sarà sufficiente per un partito
o un'organizzazione politica avere rappresentanti a livello comunale, se
un consiglio comunale rappresenta almeno il 20 percento della popolazione
del paese.
Partiti o organizzazioni politiche presenti in stati non membri dell'Ue
possono sottoporre la loro candidatura come membri con pieni diritti della
Se. Anche partiti o organizzazioni politiche senza rappresentanza parlamentare
possono richiedere la piena adesione alla Se. Questi partiti o organizzazioni
politiche sono fondati e agiscono secondo le direttive di regolamento stabilite
dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'Ue sullo statuto e finanziamento
dei partiti politici a livello europeo.
- L'adesione nella Se non esclude l'adesione ad altre associazioni, comprese
quelle esterne all'Ue se il loro operato non è contrario agli obbiettivi
e ai principi della Se. La struttura della Se permette alle organizzazioni
politicamente vicine alla Se di partecipare alle sue attività in maniera
flessibile. Il criterio principale è il consenso politico sulle posizioni
di base della Se.
Avvertenza: Come abbiamo detto nell'introduzione la presente bozza di statuto
contiene diverse opzioni aperte alla discussione sugli aspetti strutturali
del futuro statuto. Vengono pubblicate in modo parallelo per rispettare
gli accordi raggiunti. Le opzioni corrispondono soprattutto a diverse descrizioni
di ruolo, di funzione e di diritti/doveri degli organi della Se. La maggioranza
all'interno del gruppo di iniziativa ritiene che il Congresso debba essere
l'organo supremo della SE, mentre una minoranza avanza per il Congresso
un ruolo di competenze ridotte, con la concessione, invece, di diritti decisionali
al Consiglio dei Presidenti. Questa divergenza si fonda su una diversa modalità
di tutela della sovranità e autodeterminazione di ciascuno dei partiti che
fanno parte della struttura del Partito europeo e, inoltre, sulla misura
in cui tale struttura debba essere più di una semplice organizzazione confederata
di partiti che cooperano. Legato a questo ordine di problemi è anche l'obiettivo
di garantire trasparenti e democratiche le strutture con ruoli decisionali.
- Versione A
Le richieste di adesione alla Se sono discusse e decise dal voto del Congresso
della Se su suggerimento della Direzione e in seguito ad approfondita discussione
politica su tutte le proposte e gli emendamenti a questo riguardo dal Consiglio
dei presidenti sulla base della richiesta, delle regole e del programma
politico presentato dal richiedente.
Versione B
Le richieste di adesione alla Se sono discusse e decise dal Consiglio dei
presidenti e ratificate dal Congresso su suggerimento della Direzione sulla
base della richiesta, delle regole e del programma politico presentato dal
richiedente.
- La sospensione temporanea/provvisoria dalla partecipazione alle attività
o la cancellazione dell'adesione alla Se nel caso in cui un partito membro
violi seriamente lo statuto e gli obiettivi politici si effettuano tramite
le stesse procedure dell'ammissione.
- I Partiti o organizzazioni politiche osservatori prendono parte alle riunioni,
alle quali sono invitati, con funzioni consultive. Possono sottoporre proposte
alla Direzione perché le esamini e deliberi.
- I partiti o organizzazioni politiche membri che vogliono interrompere
la loro adesione alla Se devono rilasciarne dichiarazione ufficiale.
Avvertenza: Il gruppo di lavoro ad hoc sullo statuto ha discusso più volte
su aspetti e idee ulteriori inerenti all'adesione. Tra questi la proposta
di introdurre l'adesione individuale alla Se. Soprattutto due sono le ragioni
su cui si è posto l'accento finora: in primo luogo, aprire la Se a donne
e uomini orientate a sinistra residenti in quei paesi ove non esistano partiti
o organizzazioni politiche membri della Se. In secondo luogo, realizzare
in modo coerente un approccio emancipatorio e democratico dei partiti e
organizzazioni politiche nei confronti delle future strutture e del modo
di far politica della Se. Una maggioranza tra i partiti di iniziativa suggerisce
di introdurre nello statuto un paragrafo sull'adesione individuale - come
proposta provvisoria e preliminare. Di seguito viene riportata la corrispondente
opzione dell'art. 6.
- Donne e uomini residenti in uno stato membro, nonostante l'esistenza
di uno o più partiti membri della Se, possono diventare individualmente
membri della Se. In paesi ove esistano partiti o organizzazioni politiche
membri a pieno diritto della Se, queste persone possono formare circoli
di amici associati a questi partiti. Anche i cittadini e le cittadine di
altri paesi europei possono far richiesta di adesione individuale. Questi/e
possono aderire o creare un gruppo nazionale di membri individuali che richiedano
l'adesione in qualità osservatori alla Se. La Direzione e in nome di questo
la Segreteria può farsi carico della questione delle adesioni individuali.
La decisione definitiva sull'adesione individuale sarà assunta solo dopo
un periodo di sperimentazione della Se. Per la durata di tale sperimentazione
ogni partito o organizzazione politica membro sarà libero di adottare -
per il proprio paese - la decisione che riterrà più opportuna.
2. Organismi della Se e il processo decisionale
Articolo 7
La Sinistra europea ha come organismi:
- Il Congresso
- Il Consiglio dei presidenti
- La Direzione
Metodo di Lavoro
Articolo 8
- Il lavoro degli organismi della Se deve svolgersi apertamente e in trasparenza
e i documenti devono essere pubblicati. I documenti e i materiali della
Se sono distribuiti a tutti i partiti e organizzazioni politiche membri.
- Per le concrete modalità di lavoro di tutti gli organismi e le norme
che riguardano il processo decisionale, devono essere messe a punto norme
di procedura che devono essere adottate da questi organismi su proposta
del consiglio dei presidenti.
- Nel caso in cui un partito membro non sia d'accordo con una decisione
presa, può dichiarare che non si sente vincolato da tale decisione.
- Il rispetto dei valori della democrazia di genere implica la presenza
delle donne al 50% in tutti gli organismi (fatta eccezione per il Consiglio
dei presidenti).
- Essendo un'associazione pluralistica si devono scegliere procedure che
garantiscano i diritti delle diverse sensibilità.
Articolo 9
- La Se si impegna a cooperare strettamente con i gruppi parlamentari della
Sinistra in altri organismi e reti europei.
- La Se stabilisce forme di cooperazione con le organizzazioni giovanili
della Sinistra europea - siano esse organizzazioni nazionali, regionali,
strutture europee e altre reti internazionali.
Il congresso
Articolo 10
Versione A
Il congresso è l'organo supremo della Se. Decide sui suoi principi guida su
proposta della direzione.
- Il congresso adotta i documenti fondamentali e lo statuto.
- Il congresso decide dell'ammissione e dello status dei partiti o organizzazione
politiche membri.
Il congresso:
- Elegge il/la presidente in base alla proposta del consiglio dei presidenti;
- Elegge il presidente tesoriere su proposta della Direzione;
- Elegge almeno tre auditori o comunque in numero dispari;
- Elegge due membri per ciascun partito (in base alla quota di genere del
50%) come ulteriori membri della direzione;
- Decide su dichiarazioni politiche della Se e raccomandazioni alla Direzione;
- Decide su linee guida comuni per le elezioni del Parlamento;
- Esprime parere sul rapporto delle attività per il periodo precedente
e sul programma per le attività successive presentato dalla Direzione.
- Propone dibattiti dentro e fuori i partiti o organizzazioni politiche
membri sull'attualità politica o su questioni specifiche.
Versione B
Il congresso mette a confronto le posizioni dei diversi partiti membri ed
elabora proposte.
- Il congresso adotta i documenti fondamentali e lo statuto
- Il congresso ratifica l'ammissione di partiti o organizzazioni politiche
che ne hanno fatto richiesta.
Il Congresso:
- Elegge il/la presidente su proposta del consiglio dei presidenti:
- Elegge il presidente tesoriere su proposta della direzione;
- Elegge almeno tre auditori e in numero dispari;
- Elegge due membri per ciascun partito come ulteriori membri della direzione;
- Elabora principi guida per le elezioni al Parlamento europeo;
- Esprime parere sulle attività del periodo precedente e sul programma
futuro di lavoro presentato dalla direzione;
- Propone dibattiti dentro e fuori i partiti o organizzazioni politiche
membri sugli sviluppi politici o su questioni specifiche.
Articolo 11
Il congresso si tiene ogni due anni. Viene convocato dalla Direzione che
può anche decidere la convocazione di un congresso straordinario. Un congresso
deve avere luogo almeno sei mesi prima delle elezioni del Parlamento europeo.
Il congresso ha luogo in modo alterno nei diversi paesi membri dell'Ue o
nei paesi europei dove siano presenti partiti o organizzazioni politiche membri.
Un congresso può essere convocato su richiesta di almeno il 25% dei membri.
Articolo 12
Il Congresso è composto da 12 delegati per ogni partito o organizzazione
politica membro. Il criterio per l'elezione dei delegati\e viene deciso da
ogni congresso per il congresso successivo. I delegati sono eletti dai loro
rispettivi partiti.
Il criterio per il numero dei delegati per il congresso fondativo viene
fissato mediante accordo del Consiglio dei presidenti.
Tutti gli altri partecipanti sono osservatori senza diritto di voto:
- Rappresentanti dei partiti/organizzazioni osservatori
- Membri della Direzione che non siano delegati
- Invitati o ospiti, compresi i membri del gruppo parlamentare dei partiti
di sinistra al Parlamento europeo, nei parlamenti nazionali o in altri organismi
o reti europei.
Articolo 13
La Direzione può invitare al Congresso rappresentanti di altri partiti o
organizzazioni.
Il consiglio dei presidenti
Articolo 14
Versione A
Il Consiglio dei presidenti si riunisce almeno due volte all'anno. I membri
sono:
- Le/i presidenti di tutti i partiti membri
- La/il presidente
Il Consiglio dei presidenti ha facoltà di invitare altri rappresentanti degli
organismi della Se o di partiti e organizzazioni politiche membri alle sue
riunioni.
Per la preparazione del congresso fondativo della Se si forma un consiglio
di presidenti preliminare composto dai/lle presidenti di tutti i partiti membri.
Articolo 15
Versione A
Il Consiglio dei/lle Presidenti ha, con riguardo alla Direzione, il diritto
di udienza, iniziativa e obiezione nelle questioni politiche importanti.
Il Consiglio dei/lle Presidenti adotta risoluzioni e raccomandazioni che
vengono trasferite alla Direzione e al Congresso.
Versione B
Il Consiglio dei/lle Presidenti ha, con riguardo alla Direzione, il diritto
di udienza, iniziativa e obiezione nelle questioni politiche importanti. Il
Consiglio dei/lle Presidenti decide il piano di azione.
Il Consiglio dei/lle Presidenti adotta risoluzioni e raccomandazioni che
vengono trasferite alla Direzione e al Congresso.
Il Consiglio dei/lle Presidenti propone regole di procedura per il lavoro
concreto di tutti gli organismi e regolamenti riguardanti i processi decisionali.
Il Consiglio dei/lle Presidenti decide sulle richieste di adesione alla
Se.
La Direzione
Articolo 16
La Direzione è composta da:
- La/il presidente
- Il/la tesoriere/a
- Altri membri eletti in base al criterio di due persone per ogni partito
membro dal congresso rispettando la quota di genere.
- Il capo-segreteria (senza diritto di voto)
Articolo 17
Le riunioni della Direzione hanno luogo almeno quattro volte all'anno.
La convocazione della riunione di Direzione può anche essere richiesta da
un partito o organizzazione politica membro.
Articolo 18
- La direzione esegue le decisioni del congresso (versione A)
del Consiglio dei presidenti (versione B) e determina la linea
politica della Se tra un congresso e l'altro. Propone, progetta e lancia
iniziative politiche, per la Se, convoca conferenze o incontri tematici.
Istruisce gruppi di lavoro permanenti o ad hoc i/le cui responsabili sono
decisi/e dalla Direzione che ne fissa anche i compiti.
- La Direzione convoca il Congresso, fissa le proposte per la data e il
luogo e suggerisce regolamento e ordine del giorno.
- La Direzione può nominare gruppi di lavoro ad hoc su questioni politiche
specifiche in accordo con il piano di azione deciso dal congresso (versione
A) deciso dal Consiglio dei/lle presidenti e ratificato dal Congresso
(versione B).
La/Il Presidente
Articolo 19
La/Il presidente è eletta/o dal Congresso. Spetta al Consiglio dei/lle presidenti
presentare un/a candidato/a fino e compreso il successivo congresso.
Articolo 20
Nel caso in cui la carica del(la) presidente rimanga vacante prima della
convocazione di un congresso ordinario, la Direzione può eleggere un/a presidente
ad interim fino al congresso successivo.
Articolo 21
La/Il presidente deve svolgere i seguenti compiti con l'assistenza della
Segreteria:
- gestire l'attività ordinaria e la preparazione delle riunioni della Direzione
- mantenere stretti rapporti con segretari-e e/o presidenti dei partiti
membri
- mettere in atto le decisioni e i rispettivi mandati della Direzione
- mantenere i contatti della Se con i gruppi parlamentari in cui sono presenti
membri dei partiti della Sinistra nel Parlamento europeo e in altre istituzioni
europee/internazionali
- rappresentare la Se nei contatti con tutte le organizzazioni e istituzioni,
le varie autorità dell'Ue, e altri: sindacati, organizzazioni e associazioni.
La Segreteria
Articolo 22
La Segreteria esegue le decisioni degli organismi della Se. E' un comitato
ausiliario diretto dai coordinatori. La Direzione ha la responsabilità sulla
sua composizione e funzione, compresi finanziamento e personale.
In particolare ha la responsabilità di:
- Sostenere la/il presidente
- Preparare e organizzare le riunioni
- Mantenere i contatti con i partiti membri e le istituzioni
- Mantenere i rapporti con i media
- Gestire gli archivi
- Assicurare la trasparenza di tutto il lavoro politico
3. Le finanze della Se
Articolo 23
Le finanze della Se sono costituite da:
- Le quote di adesione dei partiti o organizzazioni politiche, di partiti
e organizzazioni politiche osservatori;
(Avvertenza: nel caso in cui venga adottato l'opzione dell'art. 6 relativa
alle adesioni individuali, qui si aggiungerà: "e da membri individuali").
- Sussidi provenienti dall'Ue secondo i regolamenti del Parlamento europeo
e del consiglio dell'Ue sullo statuto e sul finanziamento dei partiti politici
a livello europeo;
- Contributi da qualsiasi altro partito o organizzazione membro che non
superino il 40% del bilancio annuale di quel partito;
- Contributi da altre associazioni e organizzazioni secondo i regolamenti
del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Ue sullo statuto e sul finanziamento
dei partiti politici a livello europeo (paragrafi 6 e 7 in particolare).
Articolo 24
I contributi dei partiti o organizzazioni politiche membri e osservatori
vengono calcolati secondo il numero totale delle adesioni del partito membro
e secondo le finanze dei partiti nazionali.
I regolamenti finanziari devono essere definiti in uno statuto sulle finanze
da adottare in sede congressuale su proposta del Consiglio dei presidenti.
4. Osservazioni generali
Articolo 25
Le modifiche allo Statuto e al Manifesto vengono decise dal Congresso in
seguito ad un dibattito approfondito in materia all'interno di ogni partito
membro.
Scioglimento della Se
Articolo 26
Lo scioglimento della Se richiede una decisione del Congresso. Attivi e
passivi al momento dello scioglimento dovrebbero essere distribuiti tra i
partiti membri a seconda dei loro contributi finanziari.
Norme transitorie per il Congresso fondativo
Articolo 27
Se non definiti altrimenti, tutti i regolamenti previsti dallo Statuto al
momento del congresso fondativo vengono fissati in modo preliminare in vista
del primo congresso ordinario della Se. Nel periodo che intercorre tra il
congresso fondativo e il primo congresso ordinario il Consiglio dei/lle presidenti
assume responsabilità particolari a garanzia di tutti gli aspetti inerenti
agli sviluppi successivi della Se in stretta collaborazione con la Direzione.
Di conseguenza le funzioni decisionali del congresso menzionate all'art.8
e 10 in particolare, vengono assegnate, in maniera transitoria, al Consiglio
dei/lle presidenti fino al primo congresso.