Mercoledì 8 gennaio 2008 si è tenuta a Muggiò una partecipata (oltre 80 presenze) assemblea degli amministratori, dei consiglieri e dei rappresentanti in enti e società pubbliche de la Sinistra e l'Arcobaleno, convocata dal coordinamento provinciale della Brianza nato nel settembre scorso.
L'introduzione per conto del tavolo provinciale (composto dai/dalle segretari/e provinciali di Prc, SD, Verdi per la Pace ed il coordinatore cittadino di Monza del PdCI - non ancora costituito in federazione provinciale) è stata svolta da Daniele Cassanmagnago (segretario Prc Brianza) a cui si sono susseguiti gli interventi dei diversi consiglieri/assessori delle forze politiche costituenti la Sinistra e l'Arcobaleno.
E' inoltre intervenuto il Senatore Gianni Confalonieri.
Il tema trattato è stato quello dell'avvio del processo di costituzione e di radicamento del nuovo soggetto, tanto sul piano provinciale quanto su quello locale.
Il dibattito ha messo in luce la necessità di costruire per il Paese e per la Brianza un nuovo soggetto unitario e plurale che sappia rispondere alle grandi attese per una sinistra forte e capace di incidere sulle politiche nazionali ma, anche e soprattutto, capace di prospettare soluzioni per i problemi concreti del territorio.
Sono stati indicati alcuni temi su cui sviluppare le iniziative politiche sul territorio e all'interno
delle istituzioni.
Si è discusso inoltre sulla difficile relazione col Pd, tanto sul piano provinciale che su
quello locale e sulla necessità di avviare un franco confronto per verificare la possibilità di
proseguire un percorso comune per sfidare il centrodestra, in Brianza più che mai pericoloso
dal punto di vista delle garanzie dei diritti (vedi Monza ed altri per la questione della sicurezza/immigrazione
o, ancora Monza, sulla legge 194) nelle elezioni amministrative (2008 e 2009)ed in quelle provinciali
del 2009.
L'impegno assunto dagli intervenuti è stato quello:
- Di proseguire il confronto e l'elaborazione programmatica già avviati, privilegiando in particolare alcuni aspetti: politiche del lavoro, beni comuni (multiutility),ambiente e territorio (inclusi problemi mobilità e casa), politiche sociali. Su questi ed altri temi sviluppare iniziative sul territorio.
- Richiedere un incontro provinciale al Pd in riferimento a quanto sopra detto.
- Dare vita ai coordinamenti locali e dei gruppi consigliari.
- Costruire liste unitarie nelle prossime elezioni amministrative.
- Promuovere azioni volte a comunicare la nascita del nuovo soggetto (conferenze stampa e materiale di propaganda)e le sue iniziative politiche e territoriali.