VII Congresso del PRC

Mai più senza sinistra. Il futuro è oggi, costruiamolo insieme.

Venerdì 30 a Monza con Zipponi e Confalonieri, un’assemblea aperta per presentare il documento congressuale primo firmatario Nichi Vendola

Manifesto per la Rifondazione

Un progetto di grande respiro che, a partire dal rilancio del Prc, guardi al futuro con l’ambizione di costruire un soggetto unitario della sinistra.

E’ questa, in estrema sintesi, la prospettiva politica del documento congressuale “Manifesto per la rifondazione”, primo firmatario Nichi Vendola, che sarà presentato a Monza venerdì sera, in un’assemblea aperta a chiunque sia interessato al dibattito sui destini della sinistra.

“Tutto possiamo fare per uscire dalla crisi senza precedenti che ci ha travolti con l’esito elettorale del 14 aprile – afferma Gianni Confalonieri, già senatore e tra i promotori del documento – tranne che voltare le spalle al futuro, pensare di risolvere i problemi aggrappandosi alle certezze e richiudendosi negli ambiti ristretti di Rifondazione. Occorre ripartire dal Prc con l’obiettivo di avviare la costruzione di una sinistra forte in questo Paese”.

“E il discorso – prosegue Confalonieri – vale anche per la Brianza. Le prossime scadenze elettorali hanno bisogno non di una sommatoria di partiti in competizione tra loro, ma del progetto di una forza di sinistra capace di farsi interprete dei bisogni di una comunità ferita”.

Sul territorio, i referenti della mozione sono Daniele Ratti, responsabile Enti Locali della Segreteria provinciale del Prc, e Giovanna Casati, assessore ai servizi sociali di Cavenago – un piccolo segnale nella direzione di una parità di genere declinata non solo nelle parole, ma anche nei fatti.

“Lo scioglimento del partito – tengono a precisare Ratti e Casati – non è tema di discussione. Come potrebbe esserlo in una situazione nella quale tutto è da riconquistare e ricostruire? Il discorso è un altro. Le urne hanno bocciato la formula della federazione di partiti, un progetto, quello della Sinistra Arcobaleno, calato dall’alto e vissuto come un semplice cartello elettorale. Ora siamo a un punto di svolta decisivo e questo nostro congresso, di fronte alla pesantissima sconfitta, dovrà essere capace di offrire una prospettiva seria e credibile”.

“A partire da un’analisi rigorosa, il documento Vendola – concludono Daniele Ratti e Giovanna Casati – pone le basi di un protagonismo del Prc nell’avvio di un processo costituente che non ha oggi esiti predeterminati, ma che ha un obiettivo limpido: costruire una nuova soggettività della sinistra, nella politica, nella società e nella cultura di questo Paese. Un progetto sicuramente ambizioso, ma imprescindibile”.

L’appuntamento è per venerdì 30 maggio alle 21 presso la Camera del Lavoro di Monza, in via Monte Oliveto 7. A concludere i lavori sarà Maurizio Zipponi, già parlamentare e responsabile nazionale del Prc per il lavoro e l’economia, oggi coordinatore del documento Vendola per la Lombardia.

Manuela Della Nave
Monza, 27 maggio 2008
www.manifestoperlarifondazione.net