La Commissione Politica, eletta dall’assemblea del X Congresso del Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Monza e Brianza, ringrazia per il lavoro svolto finora la Segretaria e la Segreteria federale uscenti e augura buona lavoro alle compagne e ai compagni.
Il dibattito politico è stato fruttuoso e partecipato. Da subito sono state superate le divisioni congressuali per contribuire attivamente e propositivamente al lavoro programmatico della Federazione.
Appare chiaro che nostro compitosarà affrontare una battaglia ideologica per riaffermare la necessità del nostro essere comunisti e la necessità di un’alternativa culturale al pensiero dominante.
Ogni circolo si trova ad affrontare quotidianamente le vertenze del lavoro e i conflitti nei luoghi di lavoro, in alcune situazioni rasentando momenti di vera crisi sociale. Per questo il nostro Partito deve dotarsi degli strumenti utili per intervenire autorevolmente, valorizzando una rete delle realtà in conflitto sul territorio.
La Commissione si impegna a ribadire il sostegno ai lavoratori K-Flex in presidio permanente fuori dai cancelli della fabbrica di Roncello, anche coinvolgendo i nostri rappresentanti nazionali ed europei.
I Giovani Comunisti rappresentano un bacino di risorse, forze e idee notevoli. Sarà loro compito confrontarsi nei circoli per rilanciare congiuntamente l’attività territoriale del Partito.
Il CPF dovrà elaborare una discussione e delle proposte in merito alla comunicazione interna ed esterna, promuovendo buone pratiche, rafforzando gli strumenti già a disposizione e valutando nuove prospettive.
La questione antifascista – come la questione del sostegno alle lotte dei popoli migranti – va posta con ancora più forza nei circoli e nella struttura provinciale. Attività concrete, pratiche sociali, presenza sui territori e nei conflitti sono imperativi comuni. Dovremo essere capaci di costruire una cultura con i migranti.
Il prossimo CPF dovrà affrontare le problematiche delle strutture territoriali, sostenere i circoli attivi, rilanciare i circoli in difficoltà, studiare nuove presenza dove siamo assenti.
Contemporaneamente il CPF dovrà farsi promotore delle istanze del femminismo, fornendoci strumenti d’analisi e di coinvolgimento, anche assieme alle neonate realtà sul territorio.
Emerge dal dibattito la necessità di un confronto con le alternative al PD presenti sul territorio.
Monza ha avviato il suo percorso elettorale e una proposta alternativa al PD, che sarà oggetto di ulteriori confronti e conferme.
(Documento approvato all'unanimità dalla Commissione Politica e dai delegati e delegate)