Photo by Movimento Scuola Precaria • info
Con questo settembre il governo italiano vuole tagliare 40.000 lavoratori della scuola, tra assistenti, maestre e maestri, professoresse e professori.
E, mentre aumentano i finanziamenti alle scuole private, i debiti del Ministero nei confronti degli istituti statali raggiungono in totale quasi 1 miliardo di euro!
Licenziamenti, crescente precarietà del personale e progressiva dequalificazione delle strutture e della didattica rendono instabile tutta la scuola pubblica, a danno degli alunni e del futuro del nostro Paese.
Occorre quindi ricucire tutte le componenti impegnate nella battaglia in difesa della scuola pubblica ed avviare fin d'ora un percorso che porti ad un'ampia mobilitazione unitaria già a partire dal primo giorno di scuola, in ogni istituto.
I precari della scuola, insieme al personale di ruolo, ai genitori ed agli studenti, si danno appuntamento alla vigilia dell'anno scolastico.
Questo governo e la sua variegata maggioranza devono sapere che non abbiamo intenzione di fermarci!
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione.