Facciamo abrogare l’insano favore alle scuole private.

Buono scuola? No, grazie!

Impegnamoci a firmare ed a far firmare l'appello dell'associazione “Non uno di meno”

Firma

Il Comitato Politico Regionale, oggi 3 marzo 2013, nell’ambito dei suoi lavori ha deciso all’unanimità di sostenere la petizione popolare lanciata dall’Associazione “Nonunodimeno” per l’abrogazione del cosiddetto “buono scuola”, che così come regolato è fruibile solo dagli alunni e dagli studenti delle scuole private.

In pochissimi giorni una mobilitazione eccezionale per cancellare i Buoni Scuola dalla Regione Lombardia. A maggior ragione ora dopo le elezioni in Lombardia è indispensabile intensificare gli sforzi per la raccolta delle firme perché chi parte con la nuova amministrazione sappia che non vogliamo più, la riproposizione di una scelta che aggira in modo subdolo la nostra Costituzione. Con la raccolta di adesioni che vi chiediamo di intensificare facendo anche personalmente propaganda, avanzeremo nella lotta contro i Buoni Scuola. Usate tutti i vostri mezzi di comunicazione, facebook, twitter, mail, telefono, fax...citofonate ai vicini, dite a tutti di sottoscrivere per presentare un grande NO AL BUONO SCUOLA alla giunta Maroni. Prima che abbiano il tempo di affrontare il problema, facciamo vedere che i cittadini non sono indifferenti ad un provvedimento che può essere la premessa per altri raggiri dei dettami costituzionali. (ass. Non uno di meno)

A partire dall’anno scolastico 2001/2002 la regione Lombardia ha istituito il “BUONO SCUOLA” che non è altro che una sorta di sussidio erogato alle sole famiglie degli alunni e studenti delle scuole private per la copertura delle spese e delle rette scolastiche.

Circa 51 milioni di euro l’anno, che in contrasto con l’art. 33 della Costituzione, vanno alle scuole private. Una vergognosa penalizzazione delle scuole pubbliche quella del “buono scuola” che va rimossa. Per questo va subito chiesto al nuovo Governo regionale e a tutti i nuovi consiglieri regionali di cancellare il “buono scuola” siffatto.

E’ necessario quindi firmare subito e attraverso la più ampia pubblicizzazione possibile (internet – volantini fuori le scuole – comunicati ecc..) far firmare l’appello che si trova sul sito: www.nonunodimeno.net.

Rifondazione Comunista - Regione Lombardia
Milano, 3 marzo 2013
www.rifondazionelombardia.it