Su proposta di Paolo Ferrero

DISAGIO ABITATIVO: APPROVATA LA LEGGE.

ADESSO SERVE PIANO STRAORDINARIO PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Legge antisfratti

Manifesto a cura di: Rifondazione Comunistainfo

Con 197 voti a favore 105 astenuti e 4 contrari, è stata definitivamente approvata dal Senato la legge sul disagio abitativo, proposta dal Ministro Paolo Ferrero per conto del Governo.

Si tratta di una legge che serve a bloccare immediatamente gli sfratti per finita locazione, attualmente in corso, che riguardano migliaia di famiglie disagiate. Un autentico dramma sociale che mette a nudo l’abbandono di ogni priorità sia di programma sia legislativa, di finanziamento rispetto alla questione abitativa nel nostro Paese, in particolare riferita all’edilizia sociale pubblica. Ed è esattamente questo l’altro aspetto centrale della legge appena approvata: rendere praticabile una seria politica della casa nel nostro Paese. L’assoluta urgenza dell’intervento legislativo si deduce da dati impressionanti: 600.000 famiglie collocate nelle graduatorie per l’accesso alle case popolari; 36.000 case popolari realizzate nel 1984 e solo 1900 nel 2004; canoni di locazione che in pochi anni sono lievitati a livelli stratosferici, spingendo nella precarietà abitativa persino fette consistenti di famiglie di ceto medio che, oggi, hanno un reddito troppo “alto” per poter anche solo partecipare ai bandi per gli alloggi popolari ma, nello stesso tempo, troppo “basso” per accedere sia al mercato della locazione a canone libero, sia al mercato della compravendita; 200 miliardi di euro di indebitamento degli italiani per acquistare la casa; politiche di privatizzazioni e di cartolarizzazioni di grandi patrimoni immobiliari, negli ultimi anni, che hanno azzerato anche quella parte di patrimonio abitativo che si frapponeva tra gli alloggi di edilizia convenzionata e il libero mercato; gli alloggi sociali che in Italia rappresentano il 4% del patrimonio costruito, contro la media europea che è del 16%.

Di fronte a questa realtà, e al dramma vissuto da migliaia di famiglie, o il tema “abitazione” come diritto esigibile torna ad essere una priorità “vera”, oppure continueremo ad occuparci dell’emergenza sfratti con una ritualità assolutamente insopportabile, soprattutto per chi la vive.

Questa legge rappresenta una grande opportunità perché si pone esattamente questo problema. Non è ovviamente risolutiva, ma traccia un percorso istituzionale impegnativo e soprattutto nuovo. Un percorso che dovrà essere realizzato in stretta collaborazione con Regioni e Comuni, per arrivare in pochi mesi a capire ciò che serve ed a programmare un intervento nazionale, un vero e proprio piano straordinario per l’edilizia residenziale pubblica, riferita soprattutto alla locazione, che vedrà impegnati Governo, Parlamento, Regioni e Comuni nell’intento di restituire a questo Paese, e soprattutto alle migliaia di famiglie che la attendono, una risposta adeguata ad un diritto oggi negato: - il diritto alla casa - .

Gianni Confalonieri (Senatore del PRC)
Besana Brianza, 6 febbraio 2007