La lotta alle mafie si fa anche attraverso i libri

Scacco alla 'ndrangheta, i veri padroni del Nord

Il nuovo libro di Marco Fraceti

Scacco alla 'ndrangheta

Scacco alla 'ndrangheta, i veri padroni del Nord

Photo by BobbyPunto Rosso

Scacco all' 'ndrangheta il nuovo libro di Marco Fraceti: tagliente, chiaro, di semplice comprensione.

Queste le parole per descrivere il nuovo libro di Marco Fraceti, Scacco alla 'ndrangheta, i veri padroni del nord. Un libro che offre al lettore una visione cristallina delle organizzazioni mafiose presenti sul territorio brianzolo e delle loro capacità di distruggere, avvelenare e compromettere da un lato la propria terra, con la creazione di discariche abusive e la costruzione di opere lasciate a metà, e dall'altro di erodere le fondamenta democratiche del nostro Stato.

Un'altra rivelazione di questo libro è la capillarità e l'interconnessione del sistema mafioso con il resto d'Italia, in particolare con il sud, da cui partono le direttive volte ad estendere il proprio potere e influenza su gran parte del territorio Italiano.

Un potere che non ammette nessun tipo di insubordinazione e scissioni, come dimostrato dall'assassinio di Carmelo Novella, voluta da Domenico Oppedisano nel novembre 2007 (ed eseguita il 14 luglio 2008 a San Vittore Olona) e che scatenerà l'inchiesta "Infinito".

Novella aveva creato una vera e propria organizzazione autonoma nel nord Italia che comprendeva una ventina di gruppi formati da circa 500 uomini l'una, un esercito pronto a staccarsi dalla casa madre calabrese ed esercitare il potere per conto proprio creando in questo modo un 'ndrangheta autoctona denominata "Lombardia", come già anticipato questo gesto segnerà la fine di Novella e del suo sogno.

Questo è solo uno degli episodi raccontati all'interno del libro, che oltre a questo espone in maniera unica e chiara l'organizzazione della 'ndrangheta, le sue cariche, i metodi usati dall'organizzazione per assumere nuovi adepti, i suoi riti di passaggio e ramificazioni all'interno del territorio italiano.

Il libro ci porta a viaggiare per tutta Italia, dal sud la terra d'origine della 'ndrangheta fino ad arrivare a colpire i paesi più impensabili e sperduti della nostra amata Brianza: Seregno, Desio, Cesano Maderno, sono solo alcune delle città colpite da questo flagello, e ogni città ha la sua malattia, come a Seregno, in cui prolifera l'usura oppure Cesano Maderno, dove 'ndrangheta salda i debiti, ma facendolo t'impone un patto di sangue a cui è difficile sottrarsi.

Il libro racconta anche altro, racconta una società a pezzi che strangolata dai debiti e dalla crisi, non si fa problemi a stringere rapporti con 'ndrangheta. Lo dimostra i dati riportati dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza rivolta agli imprenditori di vari settori iscritti all'associazione che alla domanda se secondo questi le organizzazioni criminali venivano avvantaggiate dalla crisi la risposta è stata positiva al 95,5%.

Questa situazione ha portato l'intero settore economico lombardo in Tilt. La mente onesta di chi finisce di leggere questo libro rimane inorridita dal grado di degradazione raggiunto, ma non deve cascare nel tranello di associare la 'ndrangheta alle migrazioni delle persone del sud che raggiungevano il nord (come ha sostenuto per decenni alcuni gruppi politici ), oppure dal fatto che erano presenti capi mafiosi nei decenni passati nel nord Italia (l'epoca dei soggiorni obbligati).

Deve invece trovare la forza di reagire e chiedere con maggiore vigore l'intervento degli organi preposti a combattere queste organizzazioni criminose, inoltre l' 'ndrangheta si è diffusa sopratutto perché ha trovato terreno fertile in cui crescere, un sistema in cui non prevaleva la logica della legalità, crescendo nell'indifferenza generale delle persone e delle istituzioni .

Peppino Impastato diceva che la mafia è una montagna di merda. Dicendo questo però ci lasciò un monito, perché dalla merda nascono i fiori, e questi fiori, che sembrano belli all'apparenza sono velenosi e rischiano di intossicare e uccidere ogni forma di onestà e libertà ancora presenti sul suolo italiano.

Scheda

Collana Varia, Pagine: 122, Prezzo: 10.00 €.
ISBN 88-8351-165-3.
Anche in e-book
Data pubblicazione: ottobre 2013

Edizioni Punto Rosso

L'autore

Marco Fraceti, 58 anni, è nato a Milano. Da sempre impegnato in politica: prima in Avanguardia Operaia, poi in Democrazia Proletaria e in Rifondazione Comunista. Collabora con la rete Antimafia nazionale attraverso l'Osservatorio sulle mafie nella Provincia di Monza e Brianza. Con altri ha scritto Quel Marx di San Macuto, dedicato all'indimenticato compagno Luigi Cipriani Deputato di DP e componente la Commissione Parlamentare sulle Stragi e sulla P2. Di recente ha pubblicato per i nostri tipi, Briangheta. L'ndrangheta in Brianza a “cento passi” dal Lambro.

Mirko Valtorta
Seregno, 14 novembre 2013