Convegno dell'estrema destra a Monza

Tutti quanti assieme a Monza

Nazisti, terroristi neri, ex fascisti, amici di Casa Pound, leghisti ed ex leghisti, ...

Lapide in memoria dei caduti della RSI

Lealtà e azione alla inaugurazione della lapide in memoria dei caduti della RSI

Nel parco di Monza, all’interno della cascina Fontana, che ospita gli uffici amministrativi della Villa Reale e del consorzio di gestione dello stesso parco, è in programma per giovedì 18 febbraio un convegno dal titolo (in verità un po’ criptico) «Quale Europa? Politica, economia, finanza, trattati», organizzato dall’associazione Patriae (nata in seno alla Lega con l’apporto di fuoriusciti da Forza nuova, tra cui l’ex segretario regionale Marco Mantovani), dal gruppo neonazista di Lealtà azione (basterebbe guardare alle figure di riferimento apertamente dichiarate come Leon Degrelle) e dall’associazione Polaris di Gabriele Adinolfi (già in Terza posizione, condannato a cinque anni e mezzo per banda armata), attualmente una sorta di lunga mano di Casa Pound.

Quel che però colpisce è l’elenco degli oratori. Oltre allo stesso Adinolfi, a Massimiliano Bastoni (ex Fronte della gioventù, fedelissimo di Mario Borghezio, ora consigliere comunale a Milano) e a Paola Frassinetti (responsabile regionale dei Fratelli d’Italia), sarà data la parola all’ex senatore di Alleanza nazionale e del Pdl Alfredo Mantica (presentatore nel 2001 in Commissione stragi di una fanta-ricostruzione dell’eccidio di piazza della Loggia a Brescia del 28 maggio 1974 in cui sostenne l’ipotesi che l’autore della strage fosse una delle vittime, quella più a ridosso del cestino in cui fu deposto l’ordigno, un operaio di 55 anni), ma soprattutto all’attuale sindaco di Verona Flavio Tosi, espulso dalla Lega nel 2015 e sempre più in avvicinamento a Renzi.

Una compagnia di giro con nazisti, lottarmatisti, ex fascisti, amici di Casa Pound, leghisti ed ex leghisti in procinto di accomodarsi all’ombra del governo. Tutti quanti contro l’euro. Una rappresentazione plastica delle destre in Lombardia, legate fra loro senza distinzioni e discriminanti, tra fantasmi ripescati dal passato, populisti e razzisti di oggi.

Osservatorio nuove destre
Milano, 15 febbraio 2016
www.osservatorionuovedestre.org