«6.350 minuti contro 6.350 metri di follia»

Sette Comuni uniti contro il pozzo per la ricerca del petrolio


La scorsa settimana, i sindaci di Paderno, Verderio Superiore, Verderio Inferiore, Robbiate, Imbersago, Cornate e Ronco Briantino hanno sottoscritto un documento nel quale condannano pienamente la scelta di costruire una torre di trivellazione nel Comune di Paderno.
Il testo, è stato indirizzato al Comitato per la Tutela del Territorio di Paderno e Verderio Superiore, e per conoscenza all'assessorato all'Ambiente e al Territorio della Provincia di Lecco e agli organi di stampa.
«In questi mesi, non solo i sindaci ma anche diversi Consigli comunali (Paderno, Verderio Superiore, Verderio Inferiore, Cornate) hanno espresso ufficialmente la loro contrarietà a tale progetto ed in via informale anche altri primi cittadini del territorio hanno espresso perplessità e preoccupazione - si legge nel documento firmato da Angelo Rotta, Beniamino Colnaghi, Alessandro Origo, Bruno Dozio, Filippo Panzeri, Mario Angelo Parma, Enrico Ronchi - La risorsa più preziosa che abbiamo è il nostro territorio, con le sue bellezze ambientali, architettoniche e storico industriali.
E in questo contesto, a poche centinaia di metri da tutto ciò, dovrebbe sorgere una torre di trivellazione petrolifera dell'altezza di 60 metri con tutti i disagi ad essa connessi soprattutto in tema di qualità della vita delle persone che vivono nelle aree adiacenti.
Una triste ricompensa per quelle comunità che hanno rinunciato ad uno sfruttamento selvaggio ed intensivo del proprio territorio ma che hanno invece fatto la scelta di conservarlo e tutelarlo - hanno concluso i sindaci - Proiettando il nostro sguardo un po' in là nel tempo, non possiamo non pensare al rischio che questo possa diventare il primo di una serie di pozzi di trivellazione che, nel caso di accertata presenza di petrolio, potrebbero essere installati in qualunque dei nostri comuni.
Per tutti questi motivi è convinzione unanime dei sindaci che la scelta di iniziare una attività di esplorazione mineraria in questa zona della Brianza sia da respingere».
Intanto si sta muovendo anche il Comitato per la tutela dell'ambiente di Paderno e Verderio Superiore, contro la realizzazione del pozzo Agip, promuovendo un'iniziativa dal titolo: «6.350 minuti contro 6.350 metri di follia».
I rappresentanti del Comitato «presidieranno» i comuni del Meratese con il loro banchetto per un totale di 6.350 minuti, quanti sono i metri di profondità che l'Agip vorrebbe scavare alla Sernovella.
Per i prossimi mesi e fino all'estate, quindi, proseguirà la raccolta firme contro la torre di trivellazione, con l'ambizioso obiettivo di arrivare alla quota significativa di 6,350.
Redazione di Netweek
Ronco Briantino, 1 febbraio 2002
da Netweek