2a settimana nazionale dell’impronta ecologica

Un futuro sostenibile per la Brianza

5-6-7 giugno 2003
Con il contributo di Banca Etica e la collaborazione di Sviluppo Brianza
Comuni aderenti: Monza, Villasanta, Vimercate, Mezzago, Cesano Maderno, Seregno, Meda, Vedano al Lambro e Carugate

Come già annunciato nella nostra scheda per la preparazione del Forum Sociale della Brianza, le attività proposte dalla Mondolfiera rappresentavano un'introduzione alla settimana nazionale dell'impronta ecologica e sociale. Approfittiamo per segnalare le iniziative che si terranno qui in Brianza la prossima settimana. Vi invitiamo, per l'importanza e lo spessore della serata, a non mancare il 5 giugno ore 21.00 al Teatro Manzoni di Monza (tra l'altro la scommessa è di riempirlo con 800 persone!!!). Vi preghiamo pertanto di diffonderlo ad amici, parenti e conoscenti.

Breve presentazione di due relatori di importanza internazionale

W. Sachs - Studi di teologia e scienze sociali a Monaco di Baviera, Tubingen e Berkeley, membro del gruppo di ricerca “Energia e società” all’Università Tecnica di Berlino, docente alla Pennsylvania State University. Dal 1993 Senior Fellow all’Istituto di Wuppertal per il Clima, l’Ambiente e l’Energia. Dal 1993 al 2001, presidente di Greenpeace Germania.

Mathis Wackernagel - dirige il Programma per la sostenibilità presso Redefining Progress, una organizzazione non governativa, apartitica con sede a Oakland. Ha lavorato sui temi della sostenibilità in Francia, Canada, Costa Rica, Messico, Svizzera e Stati Uniti, ha tenuto conferenze per comunità, dipartimenti governativi, Organizzazioni non governative, sedi accademiche e più di 80 Università in 20 nazioni. Ha scritto o partecipato alla stesura di numerose pubblicazioni ed é stato coautore di vari libri sulla sostenibilità, sulla necessità di affrontare i limiti delle risorse e sugli indicatori di sostenibilità.

Programma

5 giugno - ore 11 (Sala di Rappresentanza del Comune di Concorezzo)

Presentazione della ristrutturazione di un vecchio cortile del paese eseguita con tutti gli accorgimenti per il risparmio energetico e della bioedilizia (pannelli solari termici e fotovoltaici, cappotto isolante in sughero, contatori di calore, legno, caldaia a biomassa, vetri a bassa dispersione, vernici ecologiche, recupero dell'acqua piovana, sistema di riscaldamento a basso consumo, intonaci eco-compatibili).

Alberto Bernareggi - Sindaco di Concorezzo - Introduzione

Sergio Zabot (ARPA Lombardia) - Possibilità concrete per il risparmio energetico

Mathis Wackernagel - (Redefining Progress - California) - Cos’è l’impronta impronta ecologica e cosa fare per diminuirla

Roberto Brambilla (ideatore del progetto e referente del Gruppo di lavoro Impronta ecologica di Rete Lilliput) - Presentazione delle scelte tecniche

ore 12. 30 - Visita guidata all’immobile di Concorezzo

5 giugno - ore 21 (Teatro Manzoni - Monza)
Incontro “Un futuro sostenibile per la Brianza”

Michele Faglia (Sindaco di Monza) - introduzione ai lavori

Roberto Brambilla - (Referente del Gruppo Impronta ecologica di Rete Lilliput) - L’impegno di Rete Lilliput per la riduzione degli impatti sull’ambiente e la sensibilizzazione dei cittadini

Wolfgang Sachs (Wuppertal Institut - Germania) - Una nuova cultura per conciliare benessere, occupazione e ambiente

Mathis Wackernagel (Redefining Progress - California) - L’impronta ecologica - un indicatore per capire il nostro impatto sul pianeta.

Jochen Jesinghaus (IISD - Consultative Group on Sustainable Indicators) - Nuovi indicatori per cittadini e decisori politici per orientarsi nella complessità ambientale, sociale ed economica.

6 giugno - (ore 9 - 13) Villasanta (Località S.Fiorano) Sala Astrolabio - via Mameli 8

Incontro di formazione per i tecnici dei comuni della Brianza e associazioni di categoria/ordini professionali sulle le tecniche della bioedilizia per diminuire l’impatto ambientale delle costruzioni e aumentare il benessere (l’incontro é aperto anche alle associazioni e gli impiantisti interessati - gradita la preiscrizione - tel. URP 039/237 54 262 - 247)

Mario Erba - (Sindaco di Villasanta) - introduzione ai lavori

Roberto Brambilla (Rete Lilliput) - Cos’é l’impronta ecologica e come ridurre il nostro impatto sull’ambiente

Giancarlo Allen (Segretario nazionale dell’Associazione Nazionale di Bioarchitettura) - Perché é strategico e vantaggioso passare alla bioarchitettura

Marina Russo - "Presentazione degli interventi di bioarchitettura nella costruenda Residenza Sanitaria Assistita di Villasanta"

Aldo Bottoli - (Coordinatore osservatorio Liguria) - Il colore come strumento di riqualificazione ambientale e riduzione dell’impatto visivo

Paolo Rocco Viscontini - (Enerpoint - Muggiò) - I pannelli fotovoltaici

Francesco Fadel - (Thermomax - Valmadrera) - L’utilizzo dei pannelli solari per l’acqua sanitaria

Michele Ferrara - (Aquares - Egna Ora) - Risparmiare acqua col recupero dell’acqua piovana

Angelo Chemello - (Ecoenergie - Vicenza) - Il risparmio energetico ed economico con le caldaie a biomassa

Enrico Ceriani - (Glaverbel Italy - Milano) - Vetri e risparmio energetico

Domenico Galli - (Galli legnami- Lecco) - I vantaggi del legno in edilizia

Vittorio Tamburrini - (Solas Vernici Naturali - Cernusco Lombardone) Le vernici ecologiche

Helmut Waldner - (Hemo International - Bolzano) - Sistemi di riscaldamento a battiscopa

Giuliano Valori -(LIS - Borgo a Buggiano -Pistoia) - L’uso del sughero in edilizia

Ivan Rota Stabelli - (LECCOCOLOR - Perego - LC) - Gli intonaci naturali per le facciate

Ore 12.45 - Trasferimento a Concorezzo per la visita guidata della ristrutturazione a basso impatto di Concorezzo

7 giugno (ore 9- 13), Vimercate (Auditorium della Biblioteca)
Incontro destinato agli amministratori pubblici con programma simile a quello del 6 giugno sulle le tecniche della bioedilizia per diminuire l’impatto ambientale delle costruzioni e aumentare il benessere (per informazioni - URP Ufficio Relazioni col pubblico 039 - 66 59 239)

Enrico Brambilla - Sindaco di Vimercate - introduzione ai lavori

Roberto Brambilla (Rete Lilliput) - Cos’é l’impronta ecologica e come ridurre il nostro impatto sull’ambiente

Giancarlo Allen (Segretario nazionale dell’Associazione Nazionale di Bioarchitettura) Perché é strategico e vantaggioso passare alla bioarchitettura

Sergio Zabot (ARPA Lombardia) - Strumenti contrattuali esistenti per le amministrazioni pubbliche per il risparmio energetico (a costo zero)

Galli Attilio (Assessore all’urbanistica del Comune di Carugate) - presentazione delle norme per l’incentivazione del risparmio energetico del nuovo regolamento edilizio comunale

Seguono gli stessi interventi di venerdì mattina

Ore 12.45 - visita guidata della ristrutturazione a basso impatto di Concorezzo

Ore 13.45 - trasferimento a Mezzago per la visita della scuola materna recentemente inaugurata e costruita secondo criteri della bioedilizia.


Cos’è la Rete di Lilliput

L'impronta ecologica é un indicatore molto utile per far cogliere ai cittadinie ai decisori politici - in maniera rigorosa, ma facilmente intuibile - la relazione tralo stile di vitadi una popolazione e la "quantità di natura" necessaria per sostenerlo.E’ basata suconsiderazioni scientifiche ed è di grande aiuto per motivare le persone ad adottare stili di vita più rispettosi dell’ambiente. Viene utilizzata anche dal WWF Internazionale per la valutazione dello stato del Pianeta (Living Planet Index). Per informazioni www.rprogress.org

Il Dashboard of sustainability Il Dashboard é un “prodotto” del Summit Mondiale sullo Sviluppo Sostenibiledel 1992 di Riode Janeiro ed è nato per monitorare Agenda 21. E’ un sistema di visualizzazione che traduce enormi quantità di dati relativi all'andamento sociale, ambientale ed economico di una nazione o di una comunità in elaborati grafici di facile comprensione per tutti . In questo modo il cittadino può tenere sotto controllo facilmente più di 50 parametri del tipo: emissioni di CO2, rapporto tra salari maschili e femminili, ecc. Viene utilizzato anche da pubbliche amministrazioni italiane ed é scaricabile da http://jrc/

La Brianza è una delle zone d’Europa più ricche di industrie e di persone operose, capaci di creare lavoro qualificato. E’ necessario però affiancare a tutto ciò la capacità di armonizzare le attività economiche con l’ambiente, di individuare uno stile di vita e un modo di produrre che siano sempre più “leggeri” dal punto di vista del consumo delle risorse e della produzione di rifiuti. E’ necessaria una nuova cultura e nuovi strumenti di facile comprensione per permettere ai cittadini e ai decisori politici di interpretare la complessità sociale, ambientale ed economica che ci circonda. Ne guadagnerebbe il nostro benessere, la nostra salute e quella del Pianeta, la nostra capacità di affrontare consumatori sempre più esigenti dal punto di vista del rispetto dell’ambiente e… il nostro portafoglio. Cogliendo l’occasione della Giornata mondiale per l’ambiente (5 giugno), Rete Lilliput e i comuni che hanno aderito, con questa serie di iniziative vogliono dare un contributo culturale e operativo in questo senso.

Per ulteriori informazioni: Roberto Brambilla (Gruppo di lavoro impronta ecologica e sociale di Rete Lilliput) - 039/69 08 533

Rete Lilliput - Brianza
Monza. 1 giugno 2003