Confalonieri
(Prc): “Non sarà la liberalizzazione a risolvere i problemi della linea.
Serve un intervento diretto della Regione su ponti e binari”
“Affidare i servizi di trasporto al mercato e al sistema della libera concorrenza non produce alcun risparmio né tantomeno alcun miglioramento qualitativo. E a dimostrarlo c’è il fallimento delle gare d’appalto per le autolinee, portate a termine solo in parte, con un peggioramento dell’offerta, un aumento dei costi per gli utenti e un importo di aggiudicazione inferiore alla basa d’asta di neanche l’1%”
Questo il commento del capogruppo regionale del Prc Gianni Confalonieri alla notizia che la Giunta regionale ha approvato il bando della gara sperimentale per la MMO, oltre che per la Varese Pioltello e la Brescia Edolo.
“Come ben sanno i pendolari costretti ad affrontare ogni giorno disagi dovuti a ritardi e sovraffollamento – spiega Confalonieri – la linea della Brianza versa già in condizioni problematiche. E ora Formigoni e l’assessore Corsaro la mettono in appalto senza nemmeno prevedere e finanziare gli interventi infrastrutturali, come il rifacimento dei ponti e la sistemazione dei binari, indispensabili per un effettivo miglioramento del servizio e un aumento delle corse”
“Questi obiettivi – conclude Confalonieri - non potranno certo essere raggiunti con una liberalizzazione che già nel trasporto pubblico locale non ha dato risultati positivi né sul piano economico né su quello della praticabilità. Senza contare, poi, che il bando fissa l’avvio del nuovo appalto per il 10 dicembre 2006, cioè fra più di due anni e mezzo!
Occorre invece un intervento diretto e tempestivo della Regione per assicurare a breve termine un servizio efficiente alle centinaia di cittadini che quotidianamente utilizzano la linea per spostarsi tra Lecco e Milano”.