Fermiamo la vergogna della Pedemontana

Fermiamo la Pedemontana
Fermiamo la Pedemontana

La Federazione del Partito della Rifondazione Comunista di Monza Brianza aderisce alla mobilitazione indetta dal Comitato No Pedemontana di domenica 21 settembre 2014.

Ormai è sempre più evidente che questa cosiddetta grande opera è dannosa per il territorio e puro veleno per la democrazia e la legalità:
  1. produce danni idrogeologici ed ambientali attraverso l’aumento della cementificazione, del trasporto su gomma e delle sue letali conseguenze inquinanti, distrugge l’agricoltura;
  2. è una provata occasione di corruzione e di speculazione tramite il sistema di appalti e di finanziamenti pubblici a perdere, che producono guadagni privati e dispendio del denaro pubblico;
  3. al possibile default del baraccone della Pedemontana il governo delle larghe intese in pieno accordo con Maroni ha risposto con vergognosi sconti fiscali;
  4. la irresponsabilità è totale perché nessuno ha ancora affrontato seriamente il problema di che cosa succederà quando si arriverà a lavorare la terra di Seveso a rischio diossina.
Bisogna continuare la mobilitazione dei comitati, degli amministratori coraggiosi, solo così difenderemo territorio, democrazia e diritti dei cittadini e delle cittadine.
Stop a Pedemontana e Tem, cambiamo rotta nel sistema dei trasporti in Lombardia, rifinanziamo il trasporto pubblico.
Giovanna Capelli (Segretaria della Federazione del PRC di Monza e Brianza)
Monza, 15 Settembre 2014

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